Ad essere stata colpita non è solo la città di Brindisi ma l’Italia intera che deve ora reagire per difendere i suoi Cittadini, le sue Istituzioni ed il futuro di questa Nazione contro chiunque tenti di minare i suoi ideali e la sua democraticità….
venerdì 25 maggio 2012
Il COISP unisce idealmente L’Aquila a Palermo passando per Brindisi, per ricordare la strage del 92 non dimenticando Melissa, le vittime del terremoto e non solo …
Ad essere stata colpita non è solo la città di Brindisi ma l’Italia intera che deve ora reagire per difendere i suoi Cittadini, le sue Istituzioni ed il futuro di questa Nazione contro chiunque tenti di minare i suoi ideali e la sua democraticità….
Pubblicato da coisp l'aquila
lunedì 21 maggio 2012
COISP: Un fiore per Melissa e per le vittime della criminalità
Anche L’Aquila "non dimentica" è proprio per affermare la volontà del ricordo che il COISP aquilano il 23 maggio dalle ore 17.00 si stringerà intorno al " monumento ai caduti" posizionato nel cortile della Questura aquilana - per deporre un omaggio floreale e ricordare così tutte le vittime della criminalità organizzata, mafia o terrorismo che sia, ma anche per ricordare Melissa che poteva essere figlia di tutti noi e per augurare alle studentesse ferite una pronta guarigione.
Pubblicato da coisp l'aquila
sabato 19 maggio 2012
IL COISP IL 23 MAGGIO DEPONE FIORI AL MOMUMENTO AI CADUTI PRESSO LA QUESTURA
"Quanto avvenuto oggi a Brindisi è la prova che la Mafia teme il ricordo, teme la tensione ideale della società civile, teme l’impegno civile di quei giovani che giorno dopo giorno dedicano il proprio impegno a costruire un’Italia nuova, un’Italia che sappia affermare i valori della Legalità e della Giustizia, rifiutando le logiche dell’illegalità, della violenza, della prevaricazione. E’ nel ricordo del volto sorridente di Melissa, nella disperata lotta per la vita di Veronica e delle altre ragazze rimaste ferite nel terribile attentato di questa mattina davanti alla scuola dedicata a Francesca Morvillo e Giovanni Falcone, alla vigilia del ventennale della strage di Capaci, che affermiamo la necessità di ricordare, oggi più che mai, il valore del ricordo delle vittime della mafia, del terrorismo e di ogni forma di illegalità.
Ed è proprio per affermare la volontà del ricordo che il COISP aquilano il 23 maggio alle ore 17.58 deporrà una composizione floreale, per ricordare Melissa, il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo ed i Poliziotti Antonio Montinaro, Rocco Di Cillo e Vito Schifani e tutte le vittime della criminalità organizzata, mafia o terrorismo che sia.Buon Sindacato
http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=16583&typeb=0&19-05-2012--Attentato-Brindisi-l-Abruzzo-testimonia-il-suo-cordoglio
http://www.abruzzonews24.it/79569/coisp-su-attentato-brindisi-ed-iniziativa-per-il-23-maggio/
http://www.inabruzzo.com/?p=121552
http://www.abruzzoweb.it/contenuti/brindisi-unaquilana-era-li--solo-due-giorni-fa-brividi/477576-4/
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mercoledì 16 maggio 2012
COISP L'Aquila: Gli errori della Banca non debbono essere pagati dai poliziotti
Prot. nr. 035/012 sisma L’Aquila, 15 maggio 2012
AL SIGNOR QUESTORE DI L’AQUILA
Pubblicato da coisp l'aquila
domenica 13 maggio 2012
Il Coisp: “Un ex terrorista non può rappresentare un’Amministrazione.”
che indossi una divisa… E’ impossibile! E non vogliamo dire che Azzolini non debba avere una vita ed un lavoro… ma deve proprio stare in un ruolo di responsabilità nell’apparato di uno Stato che ha contestato e combattuto con la violenza? Lo abbiamo già detto e lo ripetiamo: è un oltraggio al pudore! E domani saremo in strada a dirlo forte e chiaro!
Pubblicato da coisp l'aquila
venerdì 11 maggio 2012
EQUITALIA: COISP, COME AL SOLITO PAGANO I POLIZIOTTI
Il Segretario del Coisp manifesta tutta la “profonda solidarietà ai colleghi rimasti feriti, dei quali conosciamo bene il senso di frustrazione e rabbia provata in momenti come questi. Andare in strada a fronteggiare l’ira di persone esasperate – aggiunge –, barcamenandosi tra la necessità di difendere gli obiettivi presi di mira da chi protesta e quella di non esacerbare ulteriormente gli animi per non assecondare oltre tutto infiltrati violenti, è sempre logorante ed estremamente rischioso”.
“Ma soprattutto - conclude Maccari - è sconfortante dover combattere quella che in Italia è diventata una vera e propria guerriglia quotidiana, nelle condizioni sempre più proibitive in cui ci hanno messo e ci stanno facendo sprofondare sempre di più, costringendoci oltre tutto a offrirci come bersaglio della rabbia e dell’insoddisfazione di chiunque”.
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martedì 8 maggio 2012
Gambizzato a Genova e allerta terrorismo, il Coisp: “Lo Stato non abbassi la guardia
Pubblicato da coisp l'aquila
mercoledì 2 maggio 2012
COISP: La vicenda dei "poliziotti aggregati" prospettata anche a Bersani ed Alfano
Pubblicato da coisp l'aquila


