sabato 26 gennaio 2013

COISP: CON L’AIUTO DEI CITTADINI I RISULTATI … ARRIVANO


Perfetta sinergia tra i "cittadini e istituzioni" quello di oggi è la conferma che se gli abitanti della nostra città ci aiutano i risultati arrivano. Commenta così il segretario del COISP – sindacato indipendente di Polizia – aquilano il lavoro svolto dagli uomini della Squadra Volante, che seguendo le indicazioni di un cittadino hanno prontamente fermato 2 donne – denunciandole per tentato furto.
Contrariamente al solito quando ci complimentiamo con i nostri colleghi – continua Santino Li Calzi –– stavolta vogliamo fare i più sinceri ringraziamenti al cittadino che, dopo aver notato delle persone sospette nel palazzo, oltre a notiziare le Forze dell’Ordine, con alto senso civico, non ha esitato a seguirle ed a fornire ogni utile notizia all’operatore di Polizia, dando un contributo fondamentale al fermo delle due donne.
Il COISP – conclude Li Calzi - è fermamente convinto che l’aiuto dei cittadini nel segnalare alle Forze di Polizia le situazione che destano sospetti, possa contribuire a dare una maggiore "sicurezza" alla nostra città, scoraggiando nel contempo i malintenzionati.
 
Buon Sindacato



domenica 20 gennaio 2013

Caso IURATO – il COISP non è sorpreso da quanto emerge



Nessuna sorpresa per il COISP – sindacato indipendente di Polizia – aquilano sui retroscena che stanno interessando l’ex Prefetto dell’Aquila, Giovanna Maria Iurato.
 
Le parole e gli appelli (anche pubblici) del COISP sono rimasti sempre inascoltati e pertanto oltre all’ex Prefetto dell’Aquila dovrebbero chiedere scusa agli aquilani anche gli amministratori della nostra città, per non aver saputo interpretare il vero volto dell’ex rappresentante del Governo nella nostra città, così come dovrebbero fare ammenda tutti quelli che l’hanno osannata, a partire dall’ex Questore Stefano Cecere che, per non contraddire la signora Iurato, non ha esitato a trasferire, rimettendolo in Questura un ottimo poliziotto.
Abbiamo sempre sostenuto che chi viene a L’Aquila per fare carriera è meglio che se ne stia a casa, perché in una città da ricostruire "non servono Ingegneri" - già ne abbiamo troppi - ma "OPERAI" che abbiano a cuore la ricostruzione, sia materiale che morale e che lo facciano con il cuore e non con il portafoglio.

Vediamo invece che L’Aquila è diventata terra di conquista, dove "stranieri" vengono a lucrare sul dolere di un’intera città, acquisendo meriti che non sono certo loro ma di chi vi lavora stabilmente e non lo fa per soldi ma per amore della città in cui vive.

Non sappiamo se la signora Iurato sia colpevole o innocente, anzi per il momento è certamente innocente in quanto la presunzione di innocenza (sino a condanna definitiva) è un cardine della nostra democrazia e lasciamo alla Magistratura, in cui abbiamo ciecamente fiducia, il compito di fare chiarezza e giustizia.

Sul lato umano e professionale possiamo certo dire che non è stata affatto al fianco dei poliziotti che sono anche cittadini aquilani, in quanto il problema della sicurezza della città non lo ha mai voluto affrontare, almeno con il COISP. A vuoto sono cadute le ripetute richieste di incontro, l’ex Prefetto non aveva mai tempo (o voglia) e ci relegava a colloqui con il Prefetto Vicario Dr. Provolo, il quale poteva solo prendere appunti, senza poter dare certezze in merito alle nostre istanze.


Inoltre, come già emerso da altre dichiarazioni, sono note le numerose "sfuriate" che l’ex Prefetto era solita fare con il personale, di questo ne abbiamo la certezza in quanto anche il COISP è dovuto intervenire per un caso - che ha interessato un nostro iscritto.


 

sabato 5 gennaio 2013

COISP, IL SEGRETARIO SANTINO LI CALZI E IL QUESTORE DELL'AQUILA OSPITI A TVUNO

Il Questore dell'Aquila Giovanni PINTO ed il Segretario Generale Provinciale del COISP Santino LI CALZI durante la trasmissione "Dalla parte del cittadino" andato in onda sull'emittente TVUNO rispondono alle domande di Antonella DI STEFANO e, parlando della "sicurezza della città dell'Aquila" fondamentale - per il COISP - la presenza degli aggregati, il Questore invece .......
gli ospiti colgono anche l'occasione per fare gli AUGURI agli aquilani.  Buona visione......
 

 http://www.youtube.com/watch?v=ZoiZCybCv3w&feature=youtu.be

giovedì 3 gennaio 2013

L’anno è appena iniziato ed i Poliziotti aggrediti e feriti sono ovunque, il Coisp: “E’ questo il vero volto di migliaia di uomini e donne al sevizio dello Stato, non certo quello sfigurato sbandierato strumentalmente quando fa comodo”

"Nei primi due giorni dell’anno nuovo le pagine delle cronache italiane sono state invase da notizie nefaste di Poliziotti rimasti feriti, a volte in maniera gravissima, nell’adempimento del loro dovere ed il territorio aquilano non è immune da tali eventi.

Nella loro tragicità questi fatti mostrano il vero volto della Polizia di Stato, dei suoi uomini e delle sue donne che, al di là dei falsi scoop e dei titoloni che li tacciano di incompetenza e brutalità quando c’è da alimentare strumentali campagne d’odio verso quelli che indossano la divisa, per trecentosessantacinque giorni all’anno, ogni ora, ogni minuto, ogni istante, che siano in orario di servizio o meno, mettono la loro incolumità al secondo posto dietro, rigorosamente, alla necessità di tutelare e difendere i cittadini.

I Poliziotti italiani sono questo, e non ci stancheremo mai di sottolinearlo, anche se può sembrare ridondante e persino ovvio, perché il rispetto dovuto a tutti i colleghi, troppo spesso e per troppe persone, ovvio non lo è affatto".

Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia, saluta così, con amarezza mista a solidarietà ed orgoglio, l’avvio di un 2013 che, in poche ore, ha fatto registrare episodi gravissimi che hanno coinvolto Appartenenti alla Polizia di Stato.
 
Un Ispettore in coma dopo essere stato massacrato di botte da quattro ubriachi che avevano scatenato una rissa a Marino, , un poliziotto punto ripetutamente con una siringa a Messina, colleghi aggrediti selvaggiamente a Bergamo da un gruppo di rom che ha seminato il panico in autostrada per una sorta di faida familiare, sono solo alcuni degli esempi riportati dai media italiani   gli fa eco il segretario provinciale del Coisp aquilano Santino Li Calzi ricordando anche i due Agenti del Commissariato di Polizia di Sulmona, aggrediti la notte di capodanno da uno scalmanato che stava distruggendo un bar.

 "Non dimentichiamoci comunque che sono decine, centinaia, i casi del genere che si verificano ogni giorno – aggiungono i rappresentanti del sindacato indipendente del Coisp – e di cui non si parla, non si legge, e che non sono al centro di analisi dotte di commentatori televisivi, né di sperticate campagne politico istituzionali".
"Ma noi che delle sventure dei colleghi facciamo il nostro pane quotidiano – concludono Maccari e Li Calzi - non possiamo che vivere con dolorosa empatia le dure prove che tanti Poliziotti devono affrontare e superare con grave nocumento della propria salute, alla quale si unisce anche la rabbia di vederne bistrattata e calpestata l’immagine ogni qualvolta fa comodo a qualcuno. A loro va il nostro primo pensiero e la nostra vicinanza che cercheremo come sempre di far sentire concreta anche in questo nuovo lungo anno".
Buon Sindacato