venerdì 26 ottobre 2012

PENSIONI COMPARTO SICUREZZA - IL CONSIGLIO DEI MINISTRI APPROVA IL DECRETO

ARMONIZZAZIONE DEI REQUISITI DI ACCESSO AL SISTEMA PENSIONISTICO
(tratto dal sito del GOVERNO)

Su proposta del Ministro del Lavoro, il Consiglio ha approvato il egolamento per armonizzare i requisiti di accesso al nuovo sistema pensionistico per le categorie professionali che hanno requisiti diversi rispetto a quelli in vigore nell’assicurazione generale obbligatoria. Si tratta, in particolare, del comparto difesa-sicurezza, Vigili del fuoco e soccorso pubblico e di iscritti a fondi Inps, ex-Enpals e ex-Inpdap.

Vengono gradualmente incrementati i requisiti richiesti per la pensione di vecchiaia del personale militare delle Forze armate, compresa l’Arma dei carabinieri, la guardia di finanza, le Forze di polizia a ordinamento civile e i Vigili del fuoco, nel rispetto delle peculiarità ed esigenze di queste categorie.

È importante osservare che, anche a seguito dell’intervento normativo in questione, i lavoratori dei settori interessati mantengono comunque condizioni e requisiti di accesso al sistema pensionistico tipici delle loro carriere. 
 
omississssssss
 
 Lo schema di regolamento passa ora all’esame delle competenti Commissioni parlamentari e del Consiglio di Stato.
 
http://www.governo.it/Governo/ConsiglioMinistri/dettaglio.asp?d=69589&pg=1%2C2221%2C4319%2C6477%2C85
www.governo.it

martedì 23 ottobre 2012

Tutte le Questure d’Italia circondate dai Poliziotti, Vigili del Fuoco, Polizia Penitenziaria e Forestali


E’ iniziata puntuale la manifestazione delle Organizzazioni Sindacali del COISP – SIAP – SILP Cgil ed A.N.F.P. per la Polizia di Stato, OSAPP – SINAPPE e CGIL funzione pubblica della Polizia Penitenziaria – CONFSAL Vigili del Fuoco oltre che la CGIL Corpo Forestale dello Stato, Contro un Governo arrogante, che oltre a non voler comprendere il ruolo della sicurezza nel paese, non conosce il lavoro di poliziotti, militari e vigili del fuoco, e si ostina a non ascoltarli negando il confronto. A partire dalle ore 10.00, migliaia di Poliziotti, Forestali, Polizia Penitenziaria e Vigili del Fuoco, davanti alle Questure di tutte le città Italiane, stanno informando i cittadini dei pesanti tagli operati al "comparto della sicurezza e difesa" e della conseguente minor capacità operativa delle Forze di Polizia.


Davanti alla Questura del Capoluogo Regionale un folto gruppo di operatori di Polizia del COISP – SILP Cgil del SIAP – della Polizia Penitenziaria dell’OSAPP e della CGIL Funzione Pubblica della Foresta stanno distribuendo materiale informativo agli automobilisti in transito in Via Panella per far loro conoscere che;

- con legge di stabilità 2013, predisposta in questi giorni e in corso di approvazione da parte del parlamento, con cui il Governo continua a creare penalizzazioni e danni ai lavoratori pubblici e al Comparto Sicurezza, avendo confermato il blocco del turn over al 20% per il triennio 2012-2014 e al 50% per l'anno 2015 con una riduzione degli organici di ben oltre 18.000 unità per le forze di polizia , circa 6.000 per la sola polizia di stato;

- con la riforma del sistema previdenziale proposta dal Ministro Fornero, che prevede un innalzamento dell’età media delle forze dell’ordine e delle forze armate, costringendo, irragionevolmente, gli uomini e le donne in uniforme a fronteggiare ogni situazione di pericolosa emergenza ben oltre i 62 anni di età, con conseguenti gravi ricadute negative sull’operatività del servizio e, quindi, sulla sicurezza dei territori e dei cittadini e, sulla salute degli appartenenti alle diverse categorie dei Comparti;

- che è stata confermata l’ipotesi di soppressione delle questure e delle prefetture, conseguente alla soppressione delle province.

Apprezzamento verso il duro lavoro delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco è stato testimoniato dai numerosi cittadini/automobilisti che si sono fermati per conoscere i motivi della protesta, hanno fatto pervenire attestati di solidarietà il Sen. Mascitelli e l’On. Lolli a cui è stato detto chiaramente di NON VOTARE la fiducia al Governo in caso di manovre penalizzanti per le Forze dell'Ordine, a inoltre condiviso le problematiche del "comparto" il Vice Presidente del Consiglio Regionale De Matteis, mentre il Consigliere Giuliano DI NICOLA e la Proff.ssa Marilena DE CIANTIS hanno condiviso con noi parte del volantinaggio.
 
Le Organizzazioni Sindacali del Comparto Sicurezza
Polizia di Stato – COISP – SIAP – SILP Cgil – A.N.F.P. - Vigili del Fuoco – CONFSAL
Polizia Penitenziaria – OSAPP – SINAPPE – CGIL Funzione Pubblica
 
Corpo Forestale – CGIL Funzione Pubblica






http://www.abruzzo24ore.tv/news/Tutte-le-Questure-d-Italia-circondate-dai-Poliziotti-Vigili-del-Fuoco-Penitenziaria-e-Forestali/101620.htm 


lunedì 22 ottobre 2012

Poliziotti ancora in piazza contro il Governo



Dopo il benvenuto “non dato” al Ministro Fornero lo scorso 5 ottobre – tornano in Piazza i poliziotti della Provincia aquilana dei sindacati di Polizia - COISP, SIAP. SILP per la CGIL e A.N.F.P.  – l’appuntamento è davanti alla Questura del Capoluogo Abruzzese per domani martedì̀ 23 ottobre a partire dalle ore 10,00.
La manifestazione  delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco sarà  effettuata in contemporanea in tutte le Questure delle città̀ italiane. L’attività̀ degli operatori di Polizia, gravata da costanti sacrifici tesi a garantire l'efficacia dei servizi di sicurezza ed il mantenimento dell'ordine pubblico, richiede un'alta professionalità' e competenze specifiche che mal si conciliano con le misure previdenziali che il governo intende adottare, Con la legge di stabilita’ 2013, predisposta in questi giorni e in corso di approvazione da parte del parlamento, il Governo continua a creare penalizzazioni e danni nel pubblico impiego e, quindi, anche nel comparto sicurezza. La sicurezza dei cittadini e l’incolumità̀ dei poliziotti potrà̀ essere seriamente messa a rischio dai provvedimenti che il governo intende attuare, senza conoscerne l’incidenza sull’efficienza e sull’efficacia del sistema sicurezza del paese.
Per tale motivo i sindacati COISP – SIAP – SILP – ANFP, per la Polizia di Stato – OSAPP – SINAPPE e CGIL funzione pubblica della Polizia Penitenziaria – SIANAPPE dei Vigili del Fuoco – CONFSAL vigili del Fuoco e CGIL Corpo Forestale dello Stato, oltre che protestare hanno anche inviato (ed invitato) una nota ai Parlamentari Abruzzesi  Andrea Pastore, Fabrizio Di Stefano, Filippo Piccone, Franco Marini, Giovanni Legnini, Alfonso Mascitelli, Maurizio Scelli, Sabatino Aracu, Paola Pelino, Marcello De Angelis, Daniele Toto, Giovanni Lolli, Lanfranco Tenaglia, Tommaso Ginoble, Rodolfo De Laurentiis, Giampiero Catone, per sensibilizzarli sulla grave superficialità con la quale si stanno affrontato tante e troppe questioni legate alla Sicurezza ed ai diritti dei Poliziotti, come la volontà di umiliarli anche per ciò che concerne il sistema previdenziale.
I Parlamentari, le Istituzioni Locali e TUTTI I CITTADINI sono invitati a partecipare all’evento in segno di condivisione dei problemi delle Forze dell’Ordine, ci sarà spazio per parlare anche della situazione in cui versa la Città dell’Aquila, a partire dal problema delle TASSE e dall’annoso problema della “ricostruzione”.

Le Organizzazioni Sindacali del Comparto Sicurezza
Polizia di Stato – COISP – SIAP – SILP Cgil – A.N.F.P.
Polizia Penitenziaria – OSAPP – SINAPPE – CGIL Funzione Pubblica
Corpo Forestale – CGIL Funzione Pubblica
Vigili del Fuoco – CONFSAL

lunedì 15 ottobre 2012

Trattenuta "opera di previdenza" il COISP AVEVA RAGIONE

LA CORTE COSTITUZIONALE HA DECISO
ADESSO L'AMMINISTRAZIONE DEVE RESTITUIRE AD OGNI POLIZIOTTO
LE SOMME DI DENARO (diverse centinaia di euro)
ILLEGITTIMAMENTE TRATTENUTE
 
 
Il COISP – sindacato indipendente di Polizia - accoglie con soddisfazione la notizia della bocciatura da parte della Corte Costituzionale della norma che istituiva una trattenuta del 2,5% - riguardante l’opera di previdenza - sullo stipendio dei dipendenti pubblici per il TFR.

Tutto nasce dalla legge 122 del 2010, la manovra economica emanata dal governo Berlusconi prevedeva per i dipendenti pubblici il blocco dei rinnovi contrattuali per tre anni, il congelamento delle retribuzioni e modificava l’istituto della buonuscita equiparandola a partire dal 2011 al TFR dei privati.

Quest’ultima previsione, che consiste nella trattenuta del 2,5 per cento denominata "Opera di previdenza" sarebbe dovuta sparire dai cedolini, ma così non è stato, creando uno squilibrio a vantaggio dei lavoratori del settore privato. L'INPDAP (ora INPS) infatti, con una
propria circolare (comma 5.1) ritenne che sì, le modalità di calcolo del TFS/TFR erano cambiate ma il vecchio criterio contributivo era rimasto immutato.

IL COISP già dal febbraio scorso era intervenuto per denunciare l’illegittima della ritenuta, denominata "opera previdenza", alla nostra Amministrazione che aveva continuato ad applicare nei confronti dei poliziotti questa "illegittima" ritenuta ed avevamo invitato tutti i colleghi a presentare una diffida dall’effettuare ancora la richiamata trattenuta sullo stipendio del 2%, … diffida che sarebbe servita anche per interrompere i termini prescrittivi.

Il Ministero dell’Interno, al pari delle altre Amministrazioni Pubbliche (la questione non ha riguardato solo i Poliziotti, ma l’intera platea di dipendenti pubblici) ha continuato invece a negare quella parità di trattamento che la stessa Costituzione pretende tra dipendenti pubblici e privati (a questi ultimi la ritenuta del 2,50% non veniva effettuata), ostinandosi a trattenere illegittimamente decine di euro al mese a ciascun poliziotto.

La questione veniva portata all’attenzione della Corte Costituzionale la quale, con sentenza nr. 223/2012 dell’8 ottobre scorso, ha statuito l’illegittimità della trattenuta in questione, con enorme soddisfazione del COISP il quale ancora una volta si dimostra lungimirante nella battaglie da intraprendere ed ora solleciteranno il Dipartimento a restituire a ciascun poliziotto - diverse centinaia di euro - le

somme indebitamente trattenute dal 1.1.2011 sotto la voce "opera previdenza"!!

Chi ancora non lo avesse fatto può chiedere i moduli – da presentare alla propria amministrazione – alla segreteria del COISP all’indirizzo email

venerdì 12 ottobre 2012

Dopo le proteste del COISP, a Campo Imperatore ritorna la Polizia

La notizia che il Ministero dell’Interno ha previsto, per la stagione invernale 2012/2013, che il Posto di Polizia di Campo Imperatore venga ripristinato non può che trovare la nostra condivisione. Molte erano state le proteste che il COISP aveva attuato lo scorso anno contro la chiusura dell’importante Posto di Polizia di Campo Imperatore e ci risulta che era anche stata anche proposta un’interrogazione parlamentare a sostegno della riapertura del citato presidio di Polizia.


Poliziotti impegnati in una stazioni sciistica
Oggi possiamo finalmente comunicare, ai cittadini aquilani, che i nostri sforzi (e non solo) sono stati recepiti dal Dipartimento – che con circolare nr 559/A/1/130.2.2.1/23055 dell’8 ottobre scorso, ha fatto sapere che la stazione del Capoluogo Abruzzese sarà tra le 56 località italiane che vedranno la presenza fissa della Polizia di Stato a garantire "una forma specializzata di controllo del territorio, in risposta ad una domanda di sicurezza nel peculiare contesto dei comprensori sciistici da parte dei cittadini".

Il servizio che potrebbe avere inizio a partire della prima decade del mese di dicembre (neve permettendo) sarà assicurato da 2 operatori di Polizia che, vista la natura e le finalità del servizio dovranno rispondere a particolari requisisti di "specifiche qualità e capacità professionali".

Se da un lato gioiamo per l’importante risultato – non possiamo segnalare che comunque ben altri importati presidi di Polizia sono stati eliminati infatti, Campo Felice ed Ovindoli (luogo della tragedia dello scorso gennaio) non risultano tra le stazioni sciistiche che vedranno la Polizia impegnata nel garantire il "soccorso in montagna" alle migliaia di cittadini che usufruiranno delle splendide località turistiche del comprensorio aquilano.

Il COISP come sempre è contro queste scelte e ribadisce che "la sicurezza dei cittadini in qualsiasi luogo, che siano piste da sci o le strade di qualunque città, non può essere oggetto di risparmi di spesa".

venerdì 5 ottobre 2012

Annullata la manifestazione del Coisp all’Aquila per protestare contro la riforma della pensioni, dopo lo spostamento deciso dal Questore. Maccari: “Cecere si preoccupa inutilmente di nasconderci alla Fornero. Siamo e saremo ancora qui”

il Questore Stefano Cecere
“Prendiamo atto che il Questore dell’Aquila si è parato diligentemente a fare da scudo per gli occhi sensibili del Ministro Fornero come gli sarà stato ordinato di fare, fregandosene altamente del diritto dei SUOI uomini a manifestare pacificamente. E magari più tardi può anche aver fatto da tappetino per i piedi santi e venerabili della Signora che scendeva dall’auto, ma ciò non cambia la gravità di quello che, purtroppo, non vediamo certo per la prima volta. Ma vogliamo rassicurare il Questore Cecere e tutti quelli che stanotte non hanno preso sonno pensando ai nostri propositi di dire la verità in pubblico: per quanto si siano affannati a coprirci e ostacolarci, non riusciranno mai a cancellare le nostre legittime pretese e proteste contro i provvedimenti scellerati che il Governo vuole assumere CONTRO le Forze dell’Ordine, e se le ritroveranno davanti ogni giorno, ad ogni passo, ad ogni occasione…
 
Hai voglia a dare ordini ai Questori di spostare le nostre manifestazioni!”.

Lo affermaFranco Maccari, Segretario Generale del Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia,
Il Segretario del COISP Franco Maccari
in una delle prime visite alla città ferita dal sisma 
dopo che oggi è saltata la manifestazione indetta dalla stessa Organizzazione, assieme ad altri Sindacati di Polizia e Vigili del Fuoco, che avrebbero dovuto attendere l’arrivo del Ministro del Lavoro, Elsa Fornero, nei pressi della Scuola della Guardia di finanza dove lei era attesa in mattinata per la IV Conferenza nazionale del volontariato, con un “picchetto” in cui figurassero anche le oramai famose sagome dei “poliziotti pugnalati alle spalle”, simbolo dichiarato delle proteste che hanno coinvolto il Comparto Sicurezza. Appena ieri, però, il Questore, Stefano Cecere, ha disposto che la manifestazione si svolgesse altrove, in un punto alquanto “appartato” lontano dal passaggio del Ministro. Di qui la decisione dei Sindacati di annullare il sit-in considerata la sua inutilità se svolto in un posto isolato e senza che potesse produrre l’effetto di portare all’attenzione della Fornero le legittime recriminazioni di Poliziotti e Vigili del Fuoco.
“Certo – aggiunge Maccari – le nostre sono solo congetture… Può anche darsi che il Questore abbia

deciso tutto da solo di prevaricare i colleghi nell’inutile tentativo di umiliarli semplicemente perché lui, come tanti, non sopporterebbe di vedere nuovamente piangere lacrime di finta empatia con gli italiani da parte della Fornero. Ma se così fosse avrebbe dovuto almeno consultarci, lo avremmo rassicurato che il Ministro piange solo quando è a favore di telecamere e probabilmente per problemi suoi, non certo per i nostri o per quelli dei suoi concittadini. Nella realtà, signore Questore – conclude Maccari – la signora Fornero è capace di livelli di insensibilità, di cinismo e di alterigia degni solo di alcuni tra i più dispotici sovrani della storia. E noi lo sappiamo bene, visto che da mesi tentiamo disperatamente ma invano di parlarle per confrontarci seriamente con lei prima che assuma determinazioni che infieriranno gravemente su Uomini e Donne in divisa, mettendo a repentaglio la sicurezza degli italiani. Lei ci ha sempre risposto con indifferenza e con atteggiamenti e comportamenti gravemente offensivi… proprio come oggi ha fatto lei signor Questore. Ma torniamo a rassicurare entrambi. Domani saremo ancora qui, ed anche il giorno dopo e quello ancora dopo…”.

Il Ministro Fornero non gradisce il “picchetto d’onore” organizzato dai sindacati di Polizia e Vigili del Fuoco

Niente schieramento di sagome di Poliziotti pugnalati alle spalle ad accogliere il Ministro del Lavoro Elsa Fornero. La legittima protesta dei Sindacati di Polizia COISP – SIAP – Silp Cgil e dei Vigili del Fuoco del CONAPO è stata negata dal Questore della Provincia dell’Aquila Stefano CECERE che ha incredibilmente vietato di manifestare il dissenso degli uomini e delle donne in divisa nei confronti del Ministro Fornero la quale, senza un serio confronto con i rappresentanti del personale, sta predisponendo un "decreto" in cui innalzerà l’età pensionabile degli uomini e donne che indossano una divisa e che sono chiamati ogni giorno a garantire la sicurezza dei cittadini.

I sindacati COISP – SILP – SIAP e CONAPO esprimono forti perplessità sull’opportunità adottata dal Questore di VIETARE una manifestazione pacifica, in quanto la "prescrizione" a stazionare lontano dall’ingresso dove il Ministro entrerà nella scuola della Finanza è di fatto un divieto a far sentire, a chi ci Governa, le voci di democratico dissenso sugli atti dell’esecutivo.

Solo il senso di responsabilità e di rispetto per i numerosi colleghi che sono stati posti di servizio per garantire l’ordine e la sicurezza in quei luoghi ci fanno desistere dall’iniziativa annunciata, sottolineando però che, come al solito, si preferisce compiacere il politico di turno a scapito del "diritto" previsto dalla Costituzione a manifestare liberamente e pacificamente le proprie idee.

 
Rimane il fatto che la volontà della Fornero di "prevedere un innalzamento dell’età pensionabile delle Forze dell’Ordine" pregiudica fortemente l’efficienza ed efficacia dei servizi oltre che l’incolumità del personale. Se il Ministro ed i sui colleghi sono convinti del contrario, dovrebbero chiedere con forza che le loro scorte siano composte esclusivamente da personale sessantenne. Solo così potranno convincere le migliaia di uomini e donne che indossano una "divisa" della bontà delle loro proposte.
L’Aquila 5 ottobre 2012

                                        Sindacati di Polizia e dei Vigili del Fuoco
COISP - SIAP - SILP Cgil - CONAPO

info 3313697685

giovedì 4 ottobre 2012

Picchetto d’onore dei sindacati di Polizia per l’arrivo del Ministro Fornero


Il ministro del Lavoro Elsa FORNERO, presente a L’Aquila domani 5 ottobre, troverà un picchetto d’onore ad attenderLa all’ingresso della Scuola della Guardia di Finanza.

Calorosa accoglienza organizzata dai Sindacati di Polizia COISP – SIAP – SILP per la Cgil e composto da sagome di "poliziotti pugnalati alle spalle" e personale, libero dal servizio, delle Forze dell’Ordine per ringraziare Lei e tutto il Governo del regalo che stanno confezionando alle spalle di un intero comparto "sicurezza e difesa" ma anche di tutti i cittadini che, trovandosi uomini e donne "in divisa" a fronteggiare le loro richieste di soccorso in situazione di emergenza anche oltre i 62 anni di età, non riceveranno un servizio adeguato.

COISP - SIAP e SILP per la Cgil  chiederanno al Ministro FORNERO di assumersi le proprie responsabilità è, se veramente sono convinti che "prevedere un innalzamento dell’età pensionabile delle forze dell’ordine" non pregiudichi l’efficacia dei servizi e l’incolumità dei poliziotti, ce ne diano la prova pretendendo che gli uomini e donne delle proprie (numerose) SCORTE siano composte esclusivamente da personale "ULTRA CINQUANTOTTENNE".
I sindacati invitato tutti i colleghi, liberi dal servizio, a partecipare al "picchetto"

 
L’Aquila 4 ottobre 2012

 
Le Segreterie Provinciale del cartello sindacale COISP - SIAP - SILP Cgil


                                                            http://www.abruzzoweb.it/contenuti/laquila-arriva-la-fornero-polizia-e-vigili-del-fuoco-contestano/494344-4/
http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=36301&typeb=0&Volontariato-Elsa-Fornero-a-L-Aquila
http://www.leditoriale.com/index.php?page=articoli&articolo=15422
http://www.piazzagrande.info/nazionale/picchetto-d-onore-dei-sindacati-di-polizia-per-l-arrivo-del-ministro-fornero/2012/10/04
http://www.abruzzo24ore.tv/news/Per-ministro-Fornero-picchetto-d-onore-sindacati-polizia-sagome-di-poliziotti-pugnalati-alle-spalle/99730.htm
http://blog.rl1.it/?p=29128   http://www.laquilaweb.it/news.asp?id=4893&cat=1
http://www.ilcorrieredabruzzo.it/laquila/cronaca-laquila/25574-sagome-di-poliziotti-pugnalati-attenderanno-la-fornero-a-laquila.html

mercoledì 3 ottobre 2012

L'Aquila: Il Ministro FORNERO troverà i poliziotti "pugnalati alle spalle" per ringraziarLa del regalo che ci stà confezionando con la riforma delle pensioni del comparto sicurezza e difesa

Sembra che sia confermata, la visista del Ministro del Lavoro Elsa FORNERO, nella città aquilana il prossimo 5 ottobre. Il Ministro dovrebbe partecipare ad un'evento organizzato presso la Scuola (dei colleghi) della Guardia di Finanza. 
Il COISP, unitamente al SIAP ed al SILP per la CGIL,  cercherà di incontrare il Ministro per capire il motivo per cui si ostina a non voler "dialogare" con i rappresenati sindacali delle Forze di Polizia ed a prendere decisioni unilaterali e senza nessun confronto, su temi delicati come l'innalzamento dell'età pensionabile, non rendendosi conto delle conseguenti ricadute negative sull’operatività del servizio e, quindi, sulla sicurezza dei cittadini e sulla salute degli appartenenti al Comparto.





Il risultato che otterà il Governo con la riforma del sistema pensionistico sarà quello di avere "poliziotti sempre più vecchi e sempre meno sicurezza per i cittadini!"
Con l'auspicio di trovare una sponda nei colleghi finanzieri (visto che, anche le loro pensioni sono in PERICOLO) -
 
NOI PROVEREMO A FAR CAMBIARE IDEA AL MINISTRO 
 
INVITIAMO TUTTI I COLLEGHI - POLIZIOTTI - CARABINIERI - (i finanzieri già sono sul posto) - E TUTTI GLI ALTRI AMICI DEL COMPARTO SICUREZZA E DIFESA A VENIRE A SALUTARE IL MINISTRO DEL LAVORO PER RINGRAZIARLA DEL REGALO CHE CI STA' ... CONFEZIONANDO
 
L'Appuntamento è per venerdì 5 ottobre ore 12.00 in Via Fiamme Gialle (Scuola della Finanza)


Buon Sindacato
info 3313697685