mercoledì 30 marzo 2011

Lavori Questura L'Aquila. Che sia la volta buona?

Questa mattina alle ore 10, il Provveditore alle Opere Pubbliche Ing. Donato Carlea, ha consegnato il cantiere della sede della Questura e Polizia Stradale per il ravvio delle opere di ristrutturazione, all’Azienda Temporanea di Impresa Nidaco-Califel aggiudicataria dell’appalto. Nel corso della cerimonia, il Provveditore ha definito i tempi di riconsegna dello stabile (30 marzo e 15 settembre 2011), "PERENTORI", auspicando un’unione di intenti tra tutte le parti interessate. Il titolare della ditta NIDACO, Ing. Vincenzo Cotugno, ha preso impegno formale davanti al Provveditore, al Questore dell’Aquila Dott. Stefano Cecere e al Dirigente del Compartimento Polizia Stradale per l’Abruzzo dott. Antonio Cameli, di mettere in campo tutta la professionalità dell’impresa che rappresenta, garantendo la riconsegna dei lavori nelle date prestabilite. Alla riunione, si sono presentati, inaspettati, anche Fabio Lauri, Sabatino Romano, Giancarlo Coletta e Santo Li Calzi, Segretari Provinciali del Siulp, Sap, Silp-Cgil e Coisp, i quali hanno chiesto al Provveditore Interregionale Donato Carlea, di farsi da garante del rispetto dei tempi e dell’impiego dei giusti materiali per il restauro. I sindacalisti, per agevolare il miglior scambio di informazioni e risolvere eventuali problemi con la massima celerità, avendo tutte le parti interessate riunite in uno stesso consesso, hanno chiesto e ottenuto l’istituzione di un tavolo tecnico che dovrà riunirsi mensilmente, e a cui dovrà prendere parte oltre a Siulp, Sap, Silp Cgil e Coisp e Provveditore alle Opere Pubbliche, anche il Questore, il Dirigente del Compartimento della Polizia Stradale e il Direttore dei Lavori. Le Segreterie Provinciali del Siulp, Sap, Silp-Cgil e Coisp, danno atto al Provveditore, che aver accettato l’istituzione del tavolo tecnico così come richiesta dai sindacati, dando già disposizioni per la realizzazione del primo incontro, dimostra buon senso, professionalità e spirito di servizio.   

Le Segreterie Provinciali

Siulp – Sap – Silp-Cgil – Coisp

mercoledì 23 marzo 2011

MACCARI: “CHI CANTA VITTORIA SOFFRE DELLA ‘SINDROME DI SCILIPOTI” “CI TOLGONO I SOLDI DA UNA TASCA PER METTERCELI NELL’ALTRA”.

“Chi oggi canta vittoria per l’approvazione del decreto per lo stanziamento dei fondi per il comparto Sicurezza e Difesa si sta rendendo complice del Governo in questa clamorosa truffa ai danni degli Appartenenti alle Forze dell’Ordine”. Ad affermarlo è Franco Maccari, Segretario Generale del COISP – il Sindacato Indipendente di Polizia. “Il decreto - spiega Maccari -, per tentare di aggiustare i danni prodotti dalla manovra finanziaria, non prevede altro che l’utilizzo dei fondi già accantonati e destinati al riordino delle carriere. Insomma: non ci sono nuovi fondi destinati al Comparto, ma ci tolgono i soldi da una tasca per metterceli nell’altra! E’ il solito gioco delle tre carte, ma ciò che è più grave è il fatto che alcuni sedicenti rappresentanti sindacali si prestano a fare da compari a un Governo imbroglione. Noi non ci facciamo ingannare da giochi di prestigio di un esecutivo che, soltanto dopo la protesta di Arcore e la manifestazione di oggi a Roma, ha deciso di varare un provvedimento che rappresenta poco più di una nuvola di fumo. Per questo continuiamo la nostra protesta, nonostante qualche sindacato abbia deciso di cantare vittoria senza avere ottenuto nulla, e di restare a casa in preda a una sorta di ‘sindrome di Scilipoti’: fino a ieri era fortemente critico nei confronti del governo, mentre oggi, evidentemente richiamato all’ordine, si aggrega alla pittoresca area dei ‘responsabili’. Peccato che questo sia un
atteggiamento da veri ‘irresponsabili’ nei confronti del Comparto Sicurezza!”.

martedì 22 marzo 2011

DAL GOVERNO ANCORA "PUGNALATE" PER LE FORZE DELL?ORDINE

Stamattina si è tenuto l’incontro tra tutti i sindacati del Comparto Sicurezza e Soccorso Pubblico,
le rappresentanze militari del Comparto Difesa ed il Governo.
Per il Governo era presente il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, on. Gianni Letta, il Ministro dell’Interno, on. Roberto Maroni, il Ministro della Difesa, on. Ignazio La Russa, il Ministro della Giustizia, on. Angelino Alfano, i sottosegretari di riferimento.
Come promesso dal Presidente del Consiglio Berlusconi il 14 marzo ad Arcore e ribadito nel question time dal ministro Maroni, domani sarebbe dovuto essere varato un provvedimento che assegna ulteriori 79 milioni di euro al comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico. Ci saremmo aspettati, perciò, che oggi venisse illustrato il decreto ed i suoi contenuti ma il governo si è limitato ad ascoltare le posizioni dei sindacati e delle rappresentanze militari che per altro ben conosce fin dal mese di luglio dello scorso anno (ed anche da prima), avendo recepito da allora ordini del giorno reiterati nell’impegno assunto all’atto della sottoscrizione dell’accordo economico per il biennio 2008-2009.
Al termine dell’incontro un laconico Gianni Letta si è limitato a dichiarare di aver recepito le richieste e ha rimandato al Consiglio dei Ministri, forse quello della prossima settimana, l’emanazione del provvedimento legislativo.
A questo punto è palese che il Presidente del Consiglio dei Ministri ha, ancora una volta, preso in giro gli operatori della sicurezza e soccorso pubblico con le solite chiacchiere, le solite promesse vane, proferite a margine delle nostre manifestazioni di protesta ma prive di fondamento.
La storia di questi anni, l’episodio di oggi ne è l’ennesima riprova, mostra che questo governo perde quotidianamente credibilità nei confronti del personale del Comparto sicurezza e soccorso pubblico.
Pertanto il presidio organizzato per domani sarà una vera e propria manifestazione di protesta davanti a Montecitorio, preludio di nuove e più dure rivendicazioni contro le sperequanti penalizzazioni imposte dal Governo Berlusconi alle donne ed agli uomini del Comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso
Pubblico.
Roma, 22 marzo 2011



POLIZIA DI STATO
SIAP
SILP PER LA CGIL
COISP
ANFP


POLIZIA PENITENZIARIA UILPenitenziari - FP-CGIL

CORPO FORESTALE DELLO STATO FP-CGIL - UIL PA

VIGILI DEL FUOCO ONFSAL - UIL PA

sabato 19 marzo 2011

COISP: Auguri Papà


A TUTTI i Papà ed anche ai Giuseppe i migliori AUGURI

mercoledì 16 marzo 2011

BUON COMPLEANNO ITALIA ed AUGURI AGLI ITALIANI


FIERO DI ESSERE ITALIANO

martedì 15 marzo 2011

COISP: La Polizia da "scacco" ai casalesi in trasferta

Nella giornata odierna la DIA di Napoli ha inflitto un duro colpo ai prestanome dei clan dei casalesi che han radicato i propri loschi affari anche nell’ancora martoriata città dell’Aquila.
Infatti nell’operazione "VERDE BOTTIGLIA", portata a termine dagli operatori della Direzione Investigativa Antimafia, si è giunti a scovare i rami della camorra che, attraverso innumerevoli truffe relative a varie tipologie di affari, aveva costruito un patrimonio non solo nel basso Lazio, ma anche nella città aquilana.

I nostri fervidi complimenti vanno indirizzati in primo luogo soprattutto a tutti quei colleghi che, con la propria tenacia e volontà, hanno continuato imperterriti ad effettuare attività investigativa ad ampio raggio fino a raggiungere gli esiti prefissati!!!

Perché, e questo va detto a gran voce, nonostante i tagli del governo e nonostante provino in tutti i modi a farci demordere dalla nostra volontà di prestare il nostro servizio, vestire la divisa del poliziotto significa essere pervasi da un’innata passione !!!
Possiamo ancora dire che l’Abruzzo è un’isola felice, forse questo campanello d’allarme non va però sottovalutato, bisogna tenere alta la guardia e prevedere investimenti di uomini e mezzi affinché la criminalità e la "cricca" trovino come oggi Forze dell’Ordine e Magistrati pronti ad accoglierli.

Complimenti a chi non demorde e combatte oggi e sempre per i propri ideali e per difenderli!!!
Buon Sindacato
Segreterie Provinciali di Napoli e di L’Aquila

venerdì 11 marzo 2011

COISP: 17 Marzo Festa (giustamente) Nazionale....con fregatura

‎17 marzo Festa dell’Unità di Italia: Ulteriore occasione per esercitare il diritto di truffa nei confronti degli Operatori della Polizia di Stato.Maccari (COISP): “Il Governo a trazione leghista continua a pugnalarci!”

“Il nostro Governo sembra orami divertirsi a perpetuare l’ennesima truffa nei confronti del personale della Polizia di Stato consumata in modo palesemente doloso e certamente infarcita di un perverso significato politico”, così Franco Macca...ri, Segretario Generale del Coisp - il Sindacato Indipendente di Polizia - commenta con rabbia la recente disposizione del Ministro dell’Interno che, con un’interpretazionecertamente lontana dallo spirito normativo, di fatto equipara il giorno festivo del 17 marzo ad una dei giorni di congedo ordinario che il dipendente fruisce di norma nell’arco solare e che gode secondo la sua volontà. “E’ paradossale che il Poliziotto della Nazione Italia - continua Franco Maccari - debba non godere del servizio festivo che celebra e onora l’Unità d’Italia ma debba essere posto in congedo, un dirittoche dovrebbe esercitare durante l’anno secondo la sua volontà, quando lo vuole il Ministro dell’Interno e, guarda caso, proprio il 17 marzo!! Ci pare evidente - dice ancora il leader del Sindacato Indipendente di Polizia - che esiste una continua forma di sonora presa “in giro” aggravata dallo spirito “leghista” che connota inostri ambienti e che noi ci rifiutiamo di assumere. Ricordiamo come sia stata lontana e oppositiva la linea politica del Ministro e della sua cordata “celtica” allorché si è voluto onorare il nostro passato e consolidare il nostro presente. Pur essendo chiaro che il nostro “separatista” Ministro vuol far ingoiare la celebrazione nazionale come un rospo amaro ai suoi dipendenti, noi siamo sempre più convinti che questa è la “nostra festa”, quella di coloro che sudano, soffrono e combattono ogni giorno per tutto il bello e sanodell’Italia. Ricordando ai più - conclude Maccari - che il 14 marzo saremo dinanzi l’abitazione del Premier ad Arcore con un sit in che si concluderà con un festino a base di barolo e pulenta (...altro che bunga bunga) per protestare, insieme a tutte leOrganizzazioni Sindacali del comparto Sicurezza e Difesa, ci troviamo costretti a promuovere e organizzare analoghe iniziative in concomitanza del 17 marzo in tutta Italia, in attesa di una rivisitazione dell’attuale assurda interpretazione normativa”.
Buon Sindacato

lunedì 7 marzo 2011