venerdì 29 agosto 2008

CI HANNO PUGNALATO ALLE SPALLE

Oggi dalle 10.00 davanti la Prefettura aquilana, il COISP, Coordinamento per l’Indipendenza Sindacale delle Forze di Polizia, ha distribuito dei volantini, in occasione della riunione del Comitato per l’Ordine e Sicurezza Pubblica, convocato dal Prefetto. E’ stata questa l’occasione scelta per presentare la Campagna Nazionale di diffusione e di protesta del COISP “CI HANNO PUGNALATO ALLE SPALLE”, per denunciare il trattamento del Governo nei confronti degli Operatori della Pubblica Sicurezza e della carente dimensione della sicurezza in genere, grazie all’opera del Governo ed in particolare del poco raccomandabile duetto Brunetta&Maroni.

Dopo il successo all’inaugurazione della 65° Mostra del Cinema di Venezia, dove i rappresentanti del Coisp hanno sfilato, aprendo ufficiosamente la manifestazione, sulla passarella destinata ai Vip e posizionando una delle sagome raffiguranti UN POLIZIOTTO ACCOLTELLATO ALLE SPALLE, oggi è toccato ai poliziotti aquilani far sentire la loro voce. Alla distribuzione dei volantini, le persone hanno dimostranto di aver capito e di condividere la protesta della nostra Organizzazione Sindacale, in rappresentanza di tutti gli Operatori di Pubblica Sicurezza italiani, analoga solidarietà è venuta dalla Presidente della Provincia Stefania Pezzopane e dal Sindaco di Sulmona Fabio Federico.
“Mille sagome di poliziotto con un coltello piantato nella schiena sono già pronte per sfilare in tutta Italia - ha dichiarato Santino Li Calzi, Segretario Provinciale del Coisp -in rappresentanza di tutti gli Operatori di Sicurezza davvero traditi e colpiti alle spalle da questo Governo,
“Durante i due anni di Governo precedenti –a proseguito Li Calzi - il centrodestra non ha perso una sola occasione per denunciare, fra l’altro, le gravi condizioni lavorative del personale della Polizia di Stato e delle altre Forze di Polizia, per denunciare le gravi carenze di organico e di mezzi cui erano costrette le istituzioni demandate alla sicurezza dei cittadini, per denunciare gli stipendi incredibilmente non adeguati dei poliziotti. E così ha continuato a fare in campagna elettorale, incentrando la stessa proprio sulle problematiche del sistema sicurezza del Paese. Adesso che il centrodestra governa il Paese, tradisce la fiducia degli Italiani e quella degli Operatori della sicurezza proprio sull’argomento SICUREZZA! Il centrodestra ha pugnalato alle spalle tutto l’apparato della Sicurezza. Con la conversione in legge del decreto-legge 112, sono stati attuati tagli alla sicurezza per 3,5 miliardi di euro nel prossimo triennio, in un bilancio che già avrebbe avuto bisogno di essere aumentato e non ulteriormente ridotto, ponendo a serio rischio la possibilità di mantenere livelli accettabili di sicurezza e di tutela per i cittadini. Tutela che si vorrebbe far credere non compromessa con l’impiego di militari onnipresenti su stampa e televisioni, quasi fossero attori di campagne pubblicitarie!”
“Sarà impossibile l’acquisto di autovetture – continua Li Calzi - di mezzi, di strumenti utili per svolgere il servizio, nonché la possibilità di avere risorse sufficienti e necessarie per le attività addestrative, per i corsi di formazione, per rinnovare le armi in dotazione, per l’acquisto di munizioni, delle divise e per la ordinaria manutenzione degli uffici e delle infrastrutture, in particolare quelle di accesso al pubblico, che diventeranno sempre più indecorose. I poliziotti continueranno a non vedersi pagati gli straordinari che a tutt’oggi vengono vergognosamente corrisposti con circa 6 euro nette all’ora, saranno costretti a pagare anche la “tassa sulla malattia” di oltre 20,00 euro al giorno, anche se costretti a curarsi per cause derivanti dal servizio a tutela dei cittadini, non viene loro riconosciuta alcuna specificità, né risorse per un contratto di lavoro dignitoso ormai scaduto da quasi un anno, né per il riordino delle funzioni e delle carriere che questo stesso centro-destra aveva proposto come soluzione per aumentare operatività e produttività delle Forze dell’Ordine.”


I POLIZIOTTI VENGONO PUGNALATI ALLE SPALLE
E PER PRIMA CI RIMETTE LA SICUREZZA DEI CITTADINI!
Mille poliziotti con un pugnale PIANTATO NELLA SCHIENA
denunciano in tutta Italia la reale azione nei confronti della sicurezza del Paeseed esprimono il doloroso sentimento con il quale operano, oggi, tutti gli Appartenenti alle Forze di Polizia!


Buon Sindacato
Coisp L'Aquila

1 commento:

Anonimo ha detto...

devo dire, francamente, che siete gli unici che vi battete x tutti noi. BRAVI