martedì 19 agosto 2008

Sulmona: Poliziotti in ospedale.... aggressori liberi

Sgomento e stupore del COISP, Coordinamento per l’Indipendenza Sindacale delle Forze di Polizia, per la liberazione del cittadino rom, accusato insieme al fratello dell’aggressione di due agenti del Commissariato di Polizia di Sulmona (AQ).
Mentre i poliziotti, ancora convalescenti, sono alle prese con una lunga e dolorosa riabilitazione, chi si è reso responsabile di reati contro chi è deputato a garantire, per conto dello Stato, la sicurezza di tutti i cittadini, è già libero, dopo solo alcuni giorni nonostante la condanna a 1 anno e 4 mesi di carcere, mentre il fratello non ha fatto neanche un giorno di galera.
Tutti parlano di sicurezza, i fatti al contrario dimostrano che, sino a quando non ci sarà la “certezza della pena”, si può parlare soltanto di in-sicurezza.
Se questa è la sicurezza che si vuole dare al paese non ci piace affatto. Il COISP, senza timore di essere accusato di strumentalizzazione, non può non sottolineare all’opinione pubblica ed alla classe politica che senza una maggiore attenzione ai problemi delle Forze dell’Ordine, tutti gli appartenenti alla Forze dell’ordine si troveranno a dover andare a lavorare con “molta” prudenza.
E’ bene che si sappia che le ferite, conseguenti a lesioni, si rimarginano, le mortificazioni, le delusioni, la poca considerazione del lavoro svolto dalle Forze dell’Ordine se umiliato da scarcerazioni facili, possono provocare tra i tutori dell’ordine, una disaffezione nell’intervenire in situazioni di pericolo, consapevoli del fatto che chi commette reati, rimane impunito.
Il COISP ringrazia il sindaco di Sulmona Fabio Federico, per la dura presa di posizione odierna contro i rom e per il rispetto della legalità, apprezziamo il sostegno che ha voluto esternare pubblicamente alle Forze dell’Ordine.
Con rammarico constatiamo che la stessa cosa non può dirsi dei parlamentari sulmonesi che sebbene più volte invitati a far sentire la loro voce, a sostegno delle ragioni che i poliziotti recriminano, nulla si è sentito sino ad ora, di contro abbiamo ricevuto solo critiche da parte dell’avv. Alessandro Scelli, difensore dei rom e fratello dell’Onorevole Maurizio Scelli.
Considerati gli eventi ed in vista delle prossime elezioni regionali del 30 novembre prossimo il COISP, sindacato che dell’autonomia ed indipendenza ha fatto la sua bandiera, sosterrà, chiunque si schieri a difesa degli interessi dei poliziotti e delle Forze dell’Ordine ed in particolare a chi si farà promotore della reintroduzione del reato di oltraggio a pubblico ufficiale ed al divieto di patteggiamento per tutti i reati contro le Forze dell’Ordine, onde evitare che chi aggredisce un poliziotto se ne stia comodamente fuori, mentre chi subisce, si lecca ancora le ferite.
Buon Sindacato
Santino Li Calzi COISP L’Aquila

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