mercoledì 19 novembre 2008

COISP: ELEMOSINA PER SPECIFICITA’? NO GRAZIE

(AGI) - L’Aquila, 18 nov. - ‘Riconosciuta la specificita’ alle Forze di Polizia con 13 centesimi al giorno per un totale di 4 euro al mese. Il Coisp, Coordinamento per l’indipendenza sindacale delle forze di polizia, ringrazia, ma rifiuta l’elemosina’. Questo e’ quanto diramato in una nota dalla segreteria provinciale dell’Aquila. ‘400 milioni di euro - si legge nella nota - era la somma che durante la passata legislatura l’attuale compagine governativa chiedeva all’allora Governo di centro-sinistra di stanziare per la specificita’ delle Forze dell’Ordine. Adesso, una volta preso il ‘comando’ del Paese grazie anche ai voti delle Forze dell’Ordine e dei loro familiari, il Governo ritiene che 12 milioni di euro l’anno siano sufficienti a garantire dignita’ al personale della Polizia di Stato, chiamato a rischiare la propria vita ogni giorno e ad immolarsi per salvaguardare quella dei cittadini tutti. 12 milioni di euro l’anno: questo il compenso per la specificita’ del lavoro dei poliziotti, che i predetti, peraltro, dovrebbero dividere con il personale del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e che quindi, al netto, significa un riconoscimento di appena 13 centesimi di euro al giorno’. ‘Il Coisp chiede al Governo e ai parlamentari di maggioranza, se gli sia sfuggito il reale significato da attribuire al termine specificita’ e che, forse distratti dall’asserita, ma errata, conoscenza delle problematiche e dei diritti dei poliziotti da parte di qualcuno (proveniente anche dalle nostre fila), o di qualche pseudo-sindacato di Polizia disattento ai propri obblighi, abbiate ritenuto che la specificita’ del nostro lavoro, i rischi che siamo costretti ogni giorno a correre, l’impiego in condizioni ambientali pericolose per la nostra incolumita’, possa essere pagata con una vera e propria elemosina’. Lo sfogo dei vertici provinciali della sigla sindacale continua: ‘Tenetevi pure questi 13 centesimi al giorno di specificita’ e utilizzateli per qualche pranzo o viaggio istituzionale, per aumentarvi il rimborso per le spese telefoniche che oggi ammonta alla misera somma annua di 3000 euro per i deputati e 4000 per i senatori o per incrementare il rimborso di oltre 15000 euro l’anno per i trasferimenti dal luogo di residenza a Roma o per qualsiasi altra vostra esigenza personale istituzionale’. ‘Il Cosip, ma penso tutti i poliziotti, ritengono che 13 centesimi al giorno siano un’offesa e sia chiaro che i Poliziotti oggi non incrociano le braccia quando si trovano davanti ad un reato solamente perche’ la legge glielo impedisce, ma la voglia di lavorare che li pervade e’ tanta quanta la dignita’ che Voi state loro riconoscendo. Tenetevi quindi la somma stanziata - chiude la comunicazione della sigla - per una miserevole specificita’, atteso che non abbiamo alcun bisogno di ulteriori offese da parte dello Stato che ci onoriamo di rappresentare’. (AGI)

Nessun commento: