martedì 3 maggio 2016

COISP: Domani volantinaggio davanti alla Questura di L’Aquila - nei capoluoghi di Regione ed anche al Viminale.

Domani, mercoledì 4 maggio, a partire dalle ore 11.00 il COISP effettuerà, così come in altri Capoluoghi d’Italia ed a Roma dinnanzi al Viminale, un volantinaggio davanti alla Questura/Polizia con l’obiettivo è diffondere la denuncia già portata avanti nelle scorse settimane dalle Organizzazioni Sindacali a proposito della gestione da parte del Vice Capo Vicario dell’assegnazione dei riconoscimenti premiali agli Appartenenti alla Polizia di Stato con evidente mancanza di imparzialità.
“E’ giunto il momento di mettere un freno alle gravissime ingiustizie perpetrate dal Vice Capo della Polizia con funzioni vicarie, Luigi Savina, che nel corso delle ultime riunioni relative all’assegnazione dei riconoscimenti premiali al personale della Polizia di Stato ha posto in essere una inaccettabile condotta, dimostrando assoluta inadeguatezza a svolgere il delicato e fondamentale ruolo che gli compete, per evidente
parzialità amministrativa. Si tratta di una situazione gravissima che non possiamo in alcun modo tollerare, perché è a rischio tutto quanto connesso all’Ufficio ricoperto da Savina, considerato che egli ha mostrato di non avere la serenità, l’equidistanza e l’equilibrio che sono indispensabili per chi ricopre un incarico così importante per i Poliziotti italiani. Sono settimane – che il COISP – l’ancia l’allarme rispetto a circostanze assolutamente preoccupanti ed, anzi, inquietanti. Abbiamo investito della questione il Capo della Polizia uscente e purtroppo ancora in carica, Alessandro Pansa; abbiamo scritto al Ministro dell’Interno, Angelino Alfano; abbiamo denunciato pubblicamente sui media l’assoluta mancanza di riguardo per la dignità, la professionalità, i sacrifici e la dedizione di Poliziotti che si sono visti letteralmente bistrattati e che rischiano, per il futuro, di continuare a subire ingiustizie se Savina proseguirà con questi suoi inaccettabili comportamenti. Ora siamo convinti della necessità di investire l’intera opinione pubblica di una situazione indecente, perché i Poliziotti meritano rispetto, non umiliazioni; perché è un diritto di ogni Poliziotto che i suoi sacrifici e la sua abnegazione vengano giudicati con l’imparzialità e la correttezza che l’Amministrazione deve garantire. E’ ora che si intervenga per riportare la situazione nei termini di pacatezza, di correttezza e di affidabilità che la Polizia di Stato merita”.
“Una cosa che - spiegano ancora i Sindacati - porta a ritenere che medesima condotta verrà reiterata da Savina anche allorquando sarà chiamato a valutare altri atti amministrativi che riguardano i Poliziotti, non garantendo loro dunque quella correttezza e pacatezza che dovrebbero contraddistinguerlo nell’adempimento di tali funzioni. E’ ora di dire basta. Il Vice Capo Vicario della Polizia, Luigi Savina,

‘….deve cambiare’!”. 

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