domenica 16 marzo 2008

STRAGE DI VIA FANI

Roma Via Fani
16 marzo 1978 – 16 marzo 2008

16 marzo 1978, trent'anni fa, veniva rapito il presidente della Dc Aldo Moro e uccisi i cinque uomini della sua scorta.
Il Coisp, Coordinamento per l’Indipendenza Sindacale delle Forze di Polizia nel ricordare la morte dei colleghi Oreste Leonardi, Raffaele Jozzino, Domenico Ricci, Giulio Rivera, e Francesco Zizzi vuole sottolineare ancora una volta, come tutti questi anni, sembra che siano passati inutilmente.
Il Coisp nota che ancora oggi chi è stato protagonista in negativo degli anni di piombo è invitato a tenere lezioni nelle cattedre italiane a spiegarci la storia di quegli anni, mentre i familiari delle vittime non riescono nemmeno a far valere i loro diritti di vittime del dovere.
Quanto ancora dobbiamo attendere affinché in questa società democratica si dia voce alle vittime e non ai carnefici?
Moro diceva “La stagione dei diritti si rivelerà effimera se in tutti noi non rinascerà il senso del dovere”.

Buon Sindacato
Coisp L'Aquila
MEMORIA LABILE Editoriale di G. COLACITO
L'Aquila, 17 mar. - 30 anni dall'assassinio di Moro (vedi articolo) e della sua scorta, e tra le tante, le parole di un sindacato di polizia che dice: "Quanti ex protagonisti della stagione del terrore in cattedra, in tv e altrove...". Difficile dar torto ai poliziotti, visto che le memorie labili o la semplice disinformazione su ciò che fu il terrorismo sono davvero urticanti. Quanta gente parla troppo, e pensa poco. Intervistare i personaggi (negativi o positivi) è lavoro dei giornalisti, e siamo ovviamente d'accordo. Ma dar loro troppo spazio e poca interlocuzione, lasciarli dire e qualche volta anche mostrarsi inclini a qualche forma velata di comprensione, certamente offende chi ci ha rimesso la pelle, gente semplice e di popolo, poveri ragazzi che avevano bisogno solo di un lavoro. Chi è colpevole, e magari anche pentito - dunque ammette di aver sbagliato - non va messo in luce, ma piuttosto accantonato e dimenticato. Invece qui si rischia di dimenticare chi è stato assassinato. Non è così che si supera il passato. Così si infanga il passato. giancolacito@yahoo.it Questa News è tratta da:IlCapoluogo.it - Aquila Tv ( http://www.ilcapoluogo.it/comment.php?comment.news.comment.14271 )

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