Il 17 novemvre a Genova, in tutte le piazze ci sarà il più grande raduno nazionale del COISP, unitamente a quanti Operatori della Sicurezza vorranno partecipare.
Il Coisp, ha inviato la richiesta al Questore di Genova per manifestare il 17 novembre nelle piazze della città, attraverso sit-in e momenti di discussione pubblica dal titolo:
“IL SACCHEGGIO IN DIFESA DELLE PROPRIE RAGIONI
BLACK BLOC, NO GLOBAL E DINTORNI”
“Intendiamo offrire il pieno appoggio alla Magistratura – ha detto Maccari (seg. generale del coisp) – nella ricerca delle responsabilità delle violenze e nella comminazione delle giuste pene verso coloro che hanno devastato la città di Genova durante il G8 del 2001, quando i poliziotti sono accorsi a difendere la città e i cittadini da chi esprimeva le proprie ragioni con brutalità, prepotenza e saccheggi.”
“Passasse la linea della sinistra radicale – ha continuato Maccari – ogni dimostrazione si trasformerebbe in atti impuniti di violenza e di sopraffazione, ritenendo qualunque aleatoria “giusta causa” buona ragione per vandalismi. E chiunque può vantare una “giusta causa”. Sono sempre più allucinanti e demagogiche le dichiarazioni di chi voleva quanto accaduto al G8 un affare privato, da cavalcare miseramente ancora una volta sulla testa dei cittadini: Francesco Caruso si indigna contro la criminalizzazione dei movimenti, senza esprimere la banale equazione che se i movimenti compiono azioni criminose, vanno criminalizzati. O forse, per Caruso, nemmeno le Br andavano e vanno criminalizzate. Se poi Haidi Giuliani esprime l’amaro banale paradosso “Mi aspetto che qualcuno venga da me e Giuliano per chiederci i danni perché il sangue di nostro figlio ha sporcato la piazza”, dovrebbe chiedersi quale tipo di piazza ha messo un estintore in mano a suo figlio e che piazza gli ha fatto attaccare le Forze di Sicurezza. La stessa piazza che ora lei frequenta come senatrice, ovvero negli ambiti della sinistra radicale.”
“Lo abbiamo scritto molte volte – conclude Maccari – la Polizia è vicina e con i cittadini. Per questo andremo in tutte le piazze di Genova il 17 novembre, per incontrare la gente, per far sentire loro che la sicurezza e la legalità sono valori superiori al crimine e alla demagogia, che Genova sarà sempre difesa contro chi l’ha devastata ed ora vorrebbe farne ghignante simbolo di pseudo coscienza civile e di movimenti criminosi vicini alla dimensione del terrore.”
Buon sindacato
Coisp L'aquila
Il Coisp, ha inviato la richiesta al Questore di Genova per manifestare il 17 novembre nelle piazze della città, attraverso sit-in e momenti di discussione pubblica dal titolo:
“IL SACCHEGGIO IN DIFESA DELLE PROPRIE RAGIONI
BLACK BLOC, NO GLOBAL E DINTORNI”
“Intendiamo offrire il pieno appoggio alla Magistratura – ha detto Maccari (seg. generale del coisp) – nella ricerca delle responsabilità delle violenze e nella comminazione delle giuste pene verso coloro che hanno devastato la città di Genova durante il G8 del 2001, quando i poliziotti sono accorsi a difendere la città e i cittadini da chi esprimeva le proprie ragioni con brutalità, prepotenza e saccheggi.”
“Passasse la linea della sinistra radicale – ha continuato Maccari – ogni dimostrazione si trasformerebbe in atti impuniti di violenza e di sopraffazione, ritenendo qualunque aleatoria “giusta causa” buona ragione per vandalismi. E chiunque può vantare una “giusta causa”. Sono sempre più allucinanti e demagogiche le dichiarazioni di chi voleva quanto accaduto al G8 un affare privato, da cavalcare miseramente ancora una volta sulla testa dei cittadini: Francesco Caruso si indigna contro la criminalizzazione dei movimenti, senza esprimere la banale equazione che se i movimenti compiono azioni criminose, vanno criminalizzati. O forse, per Caruso, nemmeno le Br andavano e vanno criminalizzate. Se poi Haidi Giuliani esprime l’amaro banale paradosso “Mi aspetto che qualcuno venga da me e Giuliano per chiederci i danni perché il sangue di nostro figlio ha sporcato la piazza”, dovrebbe chiedersi quale tipo di piazza ha messo un estintore in mano a suo figlio e che piazza gli ha fatto attaccare le Forze di Sicurezza. La stessa piazza che ora lei frequenta come senatrice, ovvero negli ambiti della sinistra radicale.”
“Lo abbiamo scritto molte volte – conclude Maccari – la Polizia è vicina e con i cittadini. Per questo andremo in tutte le piazze di Genova il 17 novembre, per incontrare la gente, per far sentire loro che la sicurezza e la legalità sono valori superiori al crimine e alla demagogia, che Genova sarà sempre difesa contro chi l’ha devastata ed ora vorrebbe farne ghignante simbolo di pseudo coscienza civile e di movimenti criminosi vicini alla dimensione del terrore.”
Buon sindacato
Coisp L'aquila
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