venerdì 17 febbraio 2017

Per la Polfer di Sulmona
domani potrebbe essere l’ultima fermata.

Il COISP: proviamo a fermare questo … TRENO

Siamo quasi arrivati al “capolinea” il COISP – Sindacato Indipendente di Polizia – lancia l’ultimo appello ai cittadini del comprensorio Peligno e non solo.
Domani, se le Istituzioni (TUTTE) ed i cittadini ci sosterranno, condividendo l’esigenza di rafforzare il presidio di Polizia dello scalo ferroviario, noi saremo felici di proseguire nella “raccolta di firme” - anche porta a porta – per richiedere il potenziamento dell’Ufficio di Polizia e scongiurarne la chiusura.
Il nostro compito era, ed è, di tutelare gli operatori in servizio alla Polfer e questo è stato fatto, se mai dovesse chiudere l’Ufficio di Polizia i colleghi potranno scegliere dove andare (Commissariato o Stradale).
Come rappresentanti dei poliziotti ma anche come cittadini ci sentiamo però in dovere di tutelare i nostri territori in quanto anche noi usufruiamo, con i nostri familiari, amici e parenti, i servizi ferroviari è quello che stiamo difendendo interessa il 2° scalo d’Abruzzo con i suoi 300mila passeggeri annui (fonte Ministero dell’Interno – anche se per noi sono quasi 500mila) dei 70 treni giornalieri.
Il Capo del Governo, Paolo Gentiloni, parlando ad un evento dei cugini Carabinieri lo scorso 14 febbraio ha detto che “chi difende la sicurezza …….. difende la LIBERTÀ che resta, anche nell’anno di grazia 2017, un valore fondamentale per il quale vale la pena d’impegnarsi” queste parole ci confortano e ci fanno essere fieri della battaglia che stiamo portando avanti perché lo facciamo nella consapevolezza di voler garantire la sicurezza lungo il percorso ferroviario dei numerosi cittadini e pertanto della “libertà” di muoversi in assoluta serenità sapendo che in caso di necessità la Polizia Ferroviaria è pronta ad accorrere.
Ringraziando sin da ora chi vorrà onorarci della propria presenza (sono stati invitati Parlamentari, Presidente della Regione Abruzzo, Presidente Provincia di L’Aquila, i Sindaci dei Comuni in cui insistono stazioni di competenza della Polfer di Sulmona) si comunica che hanno già aderito all’iniziativa la UIL Penitenziaria, l’Associazione Sulmona StazionediSulmona, il Consigliere Comunale di Sulmona Roberta Salvati, il Capogruppo di Forza Italia Avv.to Elisabetta Bianchi, i Comuni di Bugnara e Goriano Sicoli. Pettorano Sul Gizio.
Appuntamento domani 18 febbraio 2017 alle 10 al piazzale della Stazione di Sulmona.
Proviamo, tutti insieme - a fermare questo treno -


L’Aquila 17 febbraio 2017 Segreteria Provinciale L'Aquila
Info: Santino Li Calzi 3313697685 - Kristian Serafini 3476918606

sabato 11 febbraio 2017

COISP Il 18 febbraio in stazione per difendere la Polfer di Sulmona

Sabato 18 febbraio il COISP nuovamente a Sulmona
presso la Stazione Ferroviaria di Sulmona per chiedere
l’aumento dell’Organico della Polizia


Le ultime notizie non promettono niente di buono. La conferma delle intenzioni del Ministero di procedere alla chiusura della Polfer di Sulmona non ci fanno indietreggiare di un solo passo, dopo il rinvio del presidio programmato per lo scorso 18 dicembre a causa della tragica scomparsa della nostra concittadina Fabrizia Di Lorenzo, il COISP – Sindacato Indipendente di Polizia – torna sotto lo scalo ferroviario di Sulmona per richiederne il potenziamento dell’organico di Polizia e scongiurarne la chiusura.
In tale data sarà lanciata una campagna “porta a porta” di raccolta firme a sostegno della causa che vedrà impegnati tutti gli aderenti al Coisp e che speriamo sia condivisa anche da altri soggetti a cui rivolgiamo un caloroso appello affinché ci aiutino in questa dura battaglia per richiedere maggiore sicurezza.
Vogliamo subito chiarire che quanto riportato dalla stampa e cioè che il Viminale “ ha garantito che il controllo sarà effettuato con le pattuglie della pubblica sicurezza” non è REALE in quanto il Commissariato di P.S. di Sulmona ha 1 (una) sola Volante sul territorio ed è facile immaginare che sia difficile dedicarsi anche al controllo dello scalo ferroviario.
Il COISP ringrazia le Parlamentari abruzzesi Paola Pelino e Stefania Pezzopane che non hanno fatto mai smesso di far sentire la loro voce su questa vicenda; Le invitiamo (invito rivolto a tutti gli Amministratori Locali e Nazionali) a continuare a sostenerci auspicando che si crei, finalmente, una “rete” di soggetti sul territorio per contrastare la “spoliazione” di uffici della Valle Peligna.
L’appuntamento/invito, che è rivolto a TUTTI, è per il 18 febbraio prossimo a partire dalle ore 10.00.
L’Aquila 11 febbraio 2017



Segreteria Provinciale L'Aquila


Info:
Santino Li Calzi 3313697685 -

Kristian Serafini 3476918606

martedì 24 gennaio 2017

Il COISP al Questore: Facciamo ritornare i poliziotti aquilani


Al Signor Questore di L'Aquila
e p.c.
Alla Segreteria Nazionale Co.I.S.P. - (Rm)


OGGETTO: Nuova emergenza sisma Provincia di L'Aquila.
Richiesta aggregazioni temporanee per il personale della Polizia di Stato di L'Aquila
in servizio in altre città. 


Preg.mo Signor Questore,

in data 18 gennaio scorso la comunità aquilana ha rivissuto, seppur in tono minore, le brutte esperienze vissute nell’anno 2009 con le forti scosse - di magnitudo superiori a 5 –che hanno interessato il Capoluogo oltre ad altri Comuni.

Nelle ore seguenti l’attività tellurica ha registrato altre scosse di forte intensità (6 di magnitudo 4 e 5 di magnitudo 5).

L’attuale attività sismica è concentrata in una striscia di territorio lunga 15 km e larga 6, sono oltre 500 le scosse di magnitudo superiore a 2.0 registrate dalla mattina del 18 gennaio tra le provincie di L’Aquila e Rieti (dati forniti dalla rete sismica dell’Ingv e pubblicati online).

Sempre la nota dell’INGV “non esclude” il verificarsi di terremoti di magnitudo comparabile o superiore a quelli del 18 gennaio.

In data 22 gennaio, sugli organi di stampa Tg nazionali compresi, veniva data la notizia che la “Commissione Grandi Rischi” pur non potendo prevedere il momento in cui si sviluppa un “evento sismico” - ha reso noto che “l’impianto interpretativo già formulato a seguito degli eventi del 24 agosto e del 26 e 30 ottobre è tutt’ora in atto.
Ad oggi non ci sono evidenze che la sequenza sismica sia in esaurimento.
La Commissione identifica tre aree contigue alla faglia principale responsabile della sismicità in corso, che non hanno registrato terremoti recenti di grandi dimensioni e hanno il potenziale di produrre terremoti di elevata magnitudo (M6-7).
E di poche ore fa, invece, l’ulteriore segnalazione di probabili criticità della “diga di Campotosto” realizzata su una faglia “attiva” denominata appunto “faglia di Campotosto” che certo non tranquillizza chi si trova a valle dell’importante bacino.

Le pessime condizioni meteorologiche che hanno interessato l’area di attività sismica, non hanno fatto altro che peggiorare le condizioni di vita dei molti cittadini dell’area interessata.

Tra questi cittadini - il COISP vuole Rappresentare alle SS.VV. Illustrissime – la situazione dei Poliziotti che, nonostante anch’essi siano in apprensione per l’evoluzione che potrebbe avere l’attuale situazione, non smettono di mettersi al servizio della comunità, anche oltre il normale orario di servizio.

Tra questi, numerosi sono i Poliziotti aquilani che si trovano in servizio in altre città e che hanno segnalato a questa O.S. la necessità di far rientro a L’Aquila per poter seguire i destini familiari ma anche, soprattutto, di mettersi al servizio della collettività contribuendo a garantire i numerosi servizi che la Questura e tutto il dispositivo di “Soccorso Pubblico” si troverà a dover espletare.

Già oggi sul nostro territorio sono dovuti arrivare dei contingenti di Polizia di rinforzo, per far fronte ai numerosi servizi commessi agli eventi che purtroppo sono destinati a continuare.

Stante quanto sopra si chiede alla S.V. di farsi portavoce presso i competenti Uffici del Dipartimento onde poter richiedere che i poliziotti aquilani (e degli altri Comuni interessati che ne abbiamo fatto richiesta) siano temporaneamente aggregati presso la Questura di L’Aquila in virtù dell’attuale attività sismica in corso.

Si sottolinea che l’opera svolta dai cosiddetti “aggregati”, già nel 2009, si è dimostrata fondamentale per la Questura ottenendo il triplice effetto di:
  • dare ai colleghi - ed ai propri familiari - la serenità necessaria per espletare il servizio (serenità che non si avrebbe a causa delle preoccupazioni a Km di distanza);
  • garantire un efficiente servizio alla Questura dell’Aquila per la conoscenza del territorio (cosa non ottimale con il personale attualmente di rinforzo in quanto proveniente da altre realtà territoriali);
  • essere a COSTO ZERO per l’erario in quanto il personale non percepirebbe nessuna indennità di missione ed alloggerebbe nelle proprie abitazioni.

Certo dell’attenzione della S.V. si porgono i più cordiali saluti,


Il Segretario Generale Provinciale

Santo Li Calzi

sabato 21 gennaio 2017

Il COISP contrario – solo la politica può fermare questo … treno

ESITO INCONTRO SU CHIUSURA UFFICI DI POLIZIA

Si è svolto in data 19 gennaio 2017 presso i competenti uffici del Ministero la riunione per la chiusura di ben 34 uffici/posti di Polizia della Polizia Ferroviaria e Stradale. L’incontro, che è stato presieduto dal Direttore Centrale delle Specialità Prefetto SGALLA, ha visto la partecipazione dei rispettivi Direttori delle Specialità (Ferroviaria e Stradale) e del Direttore dell’Ufficio Relazioni Sindacali e delle Risorse Umane (già la composizione della delegazione di parte Amministrativa – lasciava intendere che non ne sarebbe uscito nulla di buono).
Il COISP – Sindacato Indipendente di Polizia - era presente con il segretario Generale Aggiunto Domenico Pianese, Il segretario Nazionale Mario Vanttone ed il Segretario Generale della Provincia dell’Aquila Santino Li Calzi.
Il Prefetto SGALLA nell'esporre i motivi che hanno indotto l’Amministrazione a predisporre l’attuale piano di chiusura dei Presidi di Polizia -tra cui la Polfer di Sulmona - ha riferito che non si chiudono per mancanza di personale ma in quanto non ritenuti più funzionali alle esigenze di “Sicurezza” dei territori visti i numeri esigui di treni e personale che insistono presso gli scali ferroviari. Secondo l’Amministrazione di P.S. a Sulmona transitano 54 treni giornalieri con una frequenza annua di 259000 passeggeri, inoltre dal 1 gennaio 2013 al 30.11.2016 sono state presentate 33 denunce, vi sono state 13 persone denunciate ed 1 arresto.
Il COISP ha subito smentito tali dati presentando i fogli giornalieri dei treni previsti per la giornata del 19 gennaio che ammontano a 78 e che dai calcoli effettuati i passeggeri annui ammontano a 529000, senza contare i 24 treni storici che sono utilizzati da circa 400 passeggeri ognuno. Per quanto riguarda i dati di Polizia Giudiziaria, è proprio la vigilanza degli operatori di Polizia che rendono “sicura” la stazione ferroviaria dello scalo peligno che, se abbandonata a se stessa potrebbe diventare “terra di nessuno” e luogo di ritrovo di persone socialmente pericolose (cosa che avviene in tutte le stazioni abbandonate).
Dopo quasi 4 ore di accesa discussione e nonostante le forti resistenze del COISP e di tutti i Sindacati di Polizia il tavolo dell’Amministrazione è stato irremovibile ha garantito che, per quanto riguarda le tutele del personale, lo stesso non sarà penalizzato rimanendo nelle stessi sedi e ridistribuito tra gli altri uffici di Polizia presenti nei territori.
Il piano, così come è stato presentato, sarà portato al Capo della Polizia Prefetto Gabrielli, che deciderà in merito.
Il COISP – per quanto possibile – cercherà ancora di far cambiare opinione sulla chiusura della Polfer di Sulmona – adesso serve la mobilitazione del territorio per convincere la Politica a fermare questa sciagurata ipotesi, noi continueremo a raccogliere le firme, a chiedere un incontro al Prefetto di L’Aquila, ad organizzare presidi ma a questo punto SOLO la “politica” può fermare questo … treno.

Buon Sindacato
Coisp L'Aquila


giovedì 19 gennaio 2017

RIUNIONE PER CHIUSURA PRESIDI POLIZIA - F I N I T A


Quasi 4 ore di accesa discussione in cui TUTTI i Sindacati si sono detti (con motivazioni diverse) CONTRARI all'impianto presentato dall'Amministrazione. Il Direttore Centrale delle Specialità, su mandato del Capo della Polizia, aveva il compito di comunicare alle O.S. le motivazioni che inducevano l'Amministrazione a chiudere questi uffici. Preso atto della contrarietà, che sarà comunicata al Capo Prefetto Gabrielli, si procederà alla chiusura degli uffici comunicati. Il COISP aquilano - nonostante le parole di chiusura del Dipartimento - NON ha intenzione di ammainare la bandiera del Posto Polfer di Sulmona, continueremo nella battaglia intraprese a difesa di questo Presidio. Già da domani inizieremo a raccordarci con le Istituzioni Locali di Sulmona per organizzare nuove iniziative, chiederemo un incontro al nuovo Prefetto dell'aquila per metterlo a conoscenza della vicenda e cercheremo l'aiuto dei Parlamentari Abruzzesi e del Presidente della Regione Abruzzo per intervenire presso il Ministro Minniti ed impedire la firma sul decreto di chiusura della Polfer di Sulmona.

venerdì 13 gennaio 2017

Polfer Sulmona, Coisp: "Raccolta firme per potenziamento"

Sulla Polfer di Sulmona il Ministero non demorde
nuova riunione il 19 gennaio per la chiusura dei presidi di Polizia
il COISP lancia raccolta di firme per chiederne il potenziamento


Sulla chiusura di importanti presidi di Polizia, tra cui la Polfer di Sulmona, stavolta il Ministero non ha aspettato tanto. Dopo aver rinviato l’iniziale riunione prevista per il 21 dicembre scorso, il Ministero riconvoca, nella giornata del prossimo 19 gennaio, le Organizzazioni Sindacali della Polizia di Stato dove il Direttore Centrale delle Specialità esporrà – crediamo - la prevista o probabile “razionalizzazione dei Presidi di Polizia” tra cui ci dovrebbe essere la Polizia Ferroviaria di Sulmona.
Il COISP aquilano, da sempre contrario a tale previsione, protagonista di tante battaglie per salvare il presidio di Polizia del 2° scalo ferroviario d’Abruzzo si prepara a quest'ennesimo tentativo di chiusura della Polfer consapevole che un intero territorio ci sostiene e che anche gli Amministratori, Locali e non, sono contrari a tale soppressione.
A tal proposito, vista l'imminenza dell’incontro che non ci consente di mettere in atto sul territorio delle azioni a sostegno delle nostre tesi, lanciamo una raccolta di firme on line per richiedere di aumentare l’organico di Polizia nello scalo ferroviario al fine di consentirne la piena operatività e scongiurarne, pertanto, la chiusura in quanto sino ad oggi le argomentazioni del Dipartimento sono state che “con una forza effettiva di sole 2 unità, non garantiscono livelli minimi di operatività”.
La raccolta di firme avverrà sulla piattaforma “avaaz” leader mondiale delle petizioni on line ed è reperibile al link



Vi invitiamo a firmare la petizione per dare la possibilità al COISP di presentarsi all’appuntamento con il Direttore Centrale delle Specialità - del 19 gennaio prossimo – con un bel numero di sottoscrizioni, fermo restando che se le notizie non dovessero essere positive nei giorni seguenti ci prepareremo per organizzare dei “banchetti” per raccogliere materialmente le firme dei cittadini del comprensorio peligno invitando sin da ora gli Amministratori Locali, i Parlamentari Abruzzesi, le Associazioni di Categoria ha sostenere la raccolta di firme


link articoli stampa:
http://www.cityrumors.it/notizie-laquila/cronaca-laquila/374445-polfer-sulmona-coisp-raccolta-firme-potenziamento.html

http://www.leditoriale.com/index.php?page=articoli&articolo=32518
 
https://report-age.com/2017/01/13/chiusura-presidi-petizione-per-mantenere-la-polfer-sulmona/ 

http://www.radiolaquila1.it/cronaca/item/23795-polfer-sulmona-il-coisp-lancia-raccolta-firme-per-potenziamento 

http://www.abruzzoweb.it/contenuti/raccolta-firme-e-incontro-con-ministro-contro-chiusura-polfer-sulmona/618029-4/ 

martedì 20 dicembre 2016

POLFER SULMONA: PRESIDIO COISP CONTRO CHIUSURA E PER AUMENTO ORGANICO

Domani il COISP presidia la Stazione Ferroviaria di Sulmona per chiedere l’aumento dell’organico di Polizia




Appuntamento, per le ore 11 di domani 21 dicembre, alla Stazione Ferroviaria di Sulmona per contrastare la chiusura del Presidio di Polizia e chiedere l’adeguamento dell’Organico.
Il COISP – Sindacato Indipendente di Polizia – così come aveva annunciato in concomitanza della riunione (ora rinviata) prevista al Ministero per la chiusura della Polfer di Sulmona, si ritroverà alle 11 presso lo scalo ferroviario peligno per chiedere l’aumento dell’organico della Polizia e non la chiusura della Polfer.
Non è possibile che il 2° scalo ferroviario d’Abruzzo sia lasciato morire lentamente non aumentandone le risorse umane.
Auspichiamo che le Forze Politiche e sociali della Città di Ovidio, i cittadini, siano a fianco del COISP, in questa ennesima battaglia, per scongiurare la chiusura della Polfer di Sulmona e per pianificare le prossime iniziative a sostegno di questa causa che interessa tutta la “valle peligna” e non solo, considerato che i treni in transito dalla Stazione di Sulmona si dirigono sia verso Roma che verso Napoli.
Appuntamento pertanto a domani 21 dicembre a partire dalle ore 11.00.

L’Aquila 20 dicembre 2016







Rassegna Stampa:
http://www.ansa.it/abruzzo/notizie/2016/12/20/coisp-dice-no-a-chiusura-polfer-sulmona_2fe2b9a3-e65e-445a-90cc-f3c661745142.html

http://www.abruzzoweb.it/contenuti/polfer-sulmona-presidio-coisp-contro-chiusura-e-per-aumento-organico/616531-4/

http://www.rete8.it/cronaca/789sulmona-chiusura-presidio-polizia-stazione-coisp-manifesta/

venerdì 16 dicembre 2016

COISP CHIEDE POTENZIAMENTO DELLA POLFER, SIT- IN IL 21 DICEMBRE

mercoledì 21 dicembre il COISP presso la Stazione Ferroviaria di Sulmona per chiedere
l’aumento dell’Organico della Polizia Ferroviaria


Anche se il Dipartimento ha rinviato l'incontro (inizialmente previsto per il 21 dicembre) per discutere della chiusura dei presidi di Polizia, tra cui quello della Polfer di Sulmona, il COISP – Sindacato Indipendente di Polizia – come promesso organizzerà ugualmente la manifestazione nella medesima data e pertanto il 21 dicembre saremo presso lo scalo ferroviario per portare la solidarietà ai poliziotti in servizio, per contrarne la chiusura e per chiedere, invece, il potenziamento dell’organico.
E’ stato infatti richiesto, alle autorità competenti (Prefetto, Sindaco e Questore) l’autorizzazione per effettuare un sit in presso lo scalo ferroviario, invitiamo i cittadini e le Autorità locali, Provinciali, Regionali e nazionali ad unirsi a noi per chiedere il potenziamento della forza di Polizia presente nel posto Polfer della Stazione, non è possibile che uno scalo ferroviario – 2° in Abruzzo – con 65 treni giornalieri, oltre che la previsione, per il 2017 di 25 treni straordinari della “transiberiana d’Abruzzo” treno storico che richiama in stazione migliaia di persone.
Passeggeri Stazione Sulmona
La manifestazione sarà l’occasione per fare il punto della situazione e dare nuovo impulso ai soggetti che già da anni si impegnano per far vivere il “presidio di Polizia” e pianificare nuove iniziative a sostegno del Posto Polfer di Sulmona.
Il COISP intende creare una rete di soggetti che si possano unire per contrastare la spoliazione degli uffici dell’intera area, a partire dalla Polfer ma che comprenda anche il Tribunale, l’Ospedale e quant’altro.
L’appuntamento, che è rivolto a TUTTI, è per il 21 dicembre prossimo dalle ore 11.00 alle 13.00.
L’Aquila 16 dicembre 2016



Segreteria Provinciale L'Aquila




mercoledì 14 dicembre 2016

COISP: Chiusura Polfer Sulmona Incontro rinviato

Babbo Natale per regalo non ci porterà, almeno per ora, la chiusura della Polfer di Sulmona.
Saranno state le numerose proteste, sia da parte sindacale che di chi ha a cuore la città di Sulmona e la sicurezza dei cittadini, ma il Ministero ha rinviato – a data da destinarsi – la riunione inizialmente prevista per il prossimo 21 dicembre ed in cui si doveva discutere della chiusura di numerosi presidi della Polizia Ferroviaria e Stradale – tra cui qui la Polfer di Sulmona.
Il COISP – Sindacato Indipendente di Polizia – si augura che il nuovo Governo con la nomina di Marco Minniti quale nuovo Ministro dell’Interno possa segnare una svolta nei rapporti tra chi rappresenta sindacalmente gli uomini e le donne della Polizia di Stato ed il Governo nazionale, e che pertanto si possa rivedere l’intero impianto di “razionalizzazione dei presidi di Polizia” .
Per ora incassiamo questo risultato, ben sapendo che la battaglia non è affatto chiusa;
il COISP si stava preparando per organizzare una manifestazione di solidarietà nei confronti dei poliziotti della Polfer di Sulmona a ridosso della riunione al Dipartimento di P.S., ora con questo rinvio, anche se in tono minore, porteremo lo stesso il nostro saluto ai colleghi per augurargli un felice e sereno Natale e, comunque, per mantenere alta l’attenzione su questa vicenda.

Nei prossimi giorni, comunicheremo la data del presidio.

 
http://www.ondatv.tv/cronaca/ministero-rinvia-la-chiusura-della-polfer-la-partita-resta-aperta/ 

mercoledì 7 dicembre 2016

COISP:Polfer Sulmona nuovamente a rischio CHIUSURA

Chiusura Polfer Sulmona
a distanza di un anno il Ministero persevera nella

chiusura dei presidi di Polizia


E’ passato giusto un anno (era il 16 dicembre del 2015) da quando presso il Dipartimento della P.S. si è svolto, su richiesta del COISP, l’esame congiunto del provvedimento di chiusura dei Posti di Polizia Ferroviaria di Sulmona, Sondrio e Macomer. In tale riunione i Rappresentanti dell’Amministrazione avevano cercato di motivare la chiusura dei citati presidi territoriali con la carenza di risorse umane che ad oggi sono ancora in forza presso i predetti Uffici di Polizia, trovando però fortemente contrario il COISP che, con dati incontrovertibili, ha dimostrato la strategica importanza dei citati Posti Polfer.
Il COISP nel suo incisivo intervento ha addebitato la responsabilità della carenza di personale ad una Amministrazione distratta e superficiale e, a mezzo del Segretario del Coisp aquilano Santino Li Calzi, ha evidenziato, carte alla mano, l’importanza del Posto Polfer di Sulmona, che insiste all’interno del 2° Scalo ferroviario d’Abruzzo con un transito di 65 treni giornalieri che dimostrano la centralità del nodo ferroviario abruzzese e la conseguente necessità di rinforzarlo e renderlo maggiormente operativo, anziché di chiuderlo.
Al termine dell’incontro i rappresentanti del Dipartimento della P.S., rilevata la fondatezza di quanto esposto, si riservarono un ulteriore approfondimento sulle questioni evidenziate dal COISP.
Dopo un anno, sempre sotto periodo natalizio, è riemersa la problematica, e nella giornata di ieri è stato comunicato ai Sindacati il nuovo piano di chiusura dei Presidi di Polizia, sia Ferroviari che Stradali, tra cui la Polfer di Sulmona, convocando le OO.SS presso il Ministero dell’Interno per il prossimo 21 dicembre 2016 per una nuova riunione.
Anche questa volta, come la precedente, i vertici Ministeriali predispongono un'importante riunione, che vede coinvolta la Sicurezza di un'importante territorio come quello peligno, sotto le festività natalizie pensando di fare a tutta la popolazione un “regalo” certamente NON gradito.

Il COISP ribadisce il proprio NO alla chiusura della Polfer di SULMONA ed invita gli Amministratori Locali ed i Parlamentari Abruzzesi (visto che sono interessati anche la Stradale di Ortona e di Penne) ad una mobilitazione contro la chiusura dei Presidi di Polizia Abruzzesi.

Segreteria Provinciale L'Aquila


Info:
Santino Li Calzi 3313697685 -
Kristian Serafini 3476918606


rassegna stampa
http://www.radiolaquila1.it/cronaca/item/23191-chiusura-polfer-sulmona-a-distanza-di-un-anno-il-ministero-persevera-nella-chiusura-dei-presidi-di-polizia

http://centroabruzzonews.blogspot.it/2016/12/chiusura-polfer-sulmona-distanza-di-un.html

http://www.abruzzoweb.it/contenuti/sulmona-denuncia-del-coisp-chiude-posto-polfer-alla-stazione-/615703-4/

http://www.zac7.it/index/zac7_2015/index_dx_css_new_2015.php?pag=16&art=20997&categ=CRONACA%20&IDX=20997

http://www.ondatv.tv/cronaca/ministero-insiste-sulla-chiusura-della-polfer-il-regalo-di-natale-non-gradito/

http://www.rete5.tv/index.php?option=com_content&Itemid=2&task=view&id=38115