Finalmente dopo giorni di preparativi siamo riusciti nell'intento di portare un aiuto concreto ai nostri amici di sventura (le persone colpite dal sisma del 24 aprile 2016).
Nulla di eccezionale, anche perché non si riesce mai ad aiutare tutti ma, come diceva Madre Teresa di Calcutta "Quello che noi facciamo è solo una goccia nell'oceano ma se non lo facessimo l'O
ceano avrebbe una goccia in meno" e la "goccia" che il COISP aquilano ha voluto portare è stata una Roulotte, già utilizzata durante il Terremoto del 2009 a L'Aquila e portata a Saletta (Frazione di Amatrice) per consegnarla a Marco un'ottantenne tenace che non ha voluto lasciare il suo territorio ed i suoi amici animali che cura con amore.
Voglio ringraziare, con queste poche righe, la persona che ci ha consentito di realizzare questa iniziativa e proprietaria, sino a ieri, del mezzo che non ha esitato a metterlo a disposizione di chi ne aveva bisogno (non vuole essere citata pertanto la chiameremo Alessandra, come mia figlia).
Ho incontrato Alessandra per caso in un Bar, era da tempo che non ci vedevamo e la stima reciproca e la conoscenza del nostro impegno a favore di chi ne ha bisogno ci ha portati a parlare del dramma che stavano vivendo i nostri "vicini" e fratelli, considerato che molte elle zone colpite erano territorio della Provincia dell'Aquila; da li l'idea, Alessandra mi dice "Santino io ho una Roulottina che mi è stata portata da dei Carabinieri del Trentino perché non vedi se può servire a qualcuno?" il giorno dopo mi reco a casa sua faccio due foto è posto la notizia sul profilo facebook di "sei di Amatrice se..." chiedendo se potesse servire a qualcuno. La mattina dopo iniziano ad arrivare le telefonate la prima di Augusto ma servirebbe per 3 persone e questa è piccolina basta per una persona al massimo 2; la seconda di Enza, Volontaria di un'associazione "I Folletti" di Parma che chiedeva notizie per degli amici (credo che anche con lei nascerà una collaborazione per un progetto a favore dei bambini di Amatrice e dintorni); La terza di Francesca a cui serviva per il padre (di 80anni) che, nonostante le insistenze e la casa parzialmente inagibile, non voleva lasciare i propri animali.
Altre richieste sono arrivate via messaggi postate su Fb e molti "taggavano" il post facendo riferimento ad un certo "Paganelli" - per avvisarlo - della disponibilità del mezzo. Visti i numerosi attestati di solidarietà, nei confronti di questa persona, non si poteva non contattarlo per sapere le sue condizioni, fortunatamente aveva già trovato (promesso) una soluzione alternativa.
Il questi casi il tempo è prezioso, anche in considerazione che il brutto tempo si avvicina, così si sono verificate in fretta le telefonate che sono arrivate e si è subito postata la notizia (anche per mettere a conoscenza gli le altre persone) che erano in corso le verifiche su chi dare la roulotte, anche al fine di non creare troppe illusioni alle altre persone, Constata la veridicità di quanto sostenuto da Francesca ed avvisata Alessandra, abbiamo deciso di dare la roulotte a Marco di Salette (3 persona a telefonare ma il primo che aveva le condizioni per dargliela).
Dopo aver dato una sistematina al mezzo - anche grazie ad Antonello che l'ha trainata - siamo partiti per Saletta dove abbiamo conosciuto Marco e la sua famiglia che, per motivi di lavoro, non abitano con lui. Abbiamo posizionato il mezzo e speriamo che NON ne debba far uso per troppo tempo.
Abbiamo portato a conoscenza, Marco e Francesca, del lungo viaggio svolto da questa roulotte e del fatto che è arrivata a L'Aquila subito dopo il terremoto dell'aprile del 2009, portata da alcuni Carabinieri che sono arrivati dal Trentino e che tanto hanno fatto a L'Aquila in quel periodo, tra loro vi era MAURO CELEGATO tragicamente scomparso a causa di un'incidente stradale nel 2014. Mauro è stato a L'Aquila durante il sisma aiutando moltissimo ed ha portato avanti numerose iniziative benefiche. Alessandra ci teneva che la Roulotte fosse donata nel ricordo di Mauro e noi lo abbiamo fatto.
L'impegno, invece del COISP, non si è certo fermato con la consegna della roulotte, con l'aiuto di Giambattista Paganelli (quello citato prima) che poi abbiamo incontrato nel "campo di accoglienza della Regione Lazio - Amatrice 1" abbiamo lasciato un po di "zainetti" con materiale di cancelleria per i bambini ed alcuni giacconi invernali del COISP. Siamo certi che ne farà buon uso.
In questi momenti il nostro pensiero va anche al nostro amico e collega Massimo Calvitti morto, quella maledetta notte del 6 aprile 2009, insieme alla moglie Serenella sotto le macerie
Ricordiamo che è sempre attivo il conto corrente aperto dal Coisp per l'emergenza sisma del "Centro Italia" e che le somme raccolte saranno portate direttamente in loco.
Alesandra, Santino, Fausto e Antonello
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