Siamo stati i primi, (già il 10 ottobre scorso), a denunciare che il Dipartimento di P.S. dopo aver preliminarmente ricordato quanto segue:
- il rimborso di quanto dovuto può avvenire: per proprio conto o tramite sostituto d’imposta;
il rimborso dovrà avvenire obbligatoriamente entro il mese di dicembre 2020;
che la rateizzazione è stata prevista in massimo 120 rate a decorrere dal mese di novembre 2011;
che le 10 rate scadute ( 1 gennaio – 31 ottobre 2011) dovranno essere versate entro il 16 dicembre;
ha invitato gli uffici periferici, Prefettura e Questura dell’Aquila, ad informare i propri dipendenti – i poliziotti aquilani - che "le rate scadenti tra il 1° gennaio 2011 e il 31 ottobre 2011 saranno trattenute in un’unica soluzione sul cedolino stipendiale del mese di novembre 2011 al fine di consentire il versamento delle stesse entro il termine stabilito dal DPCM 4 agosto 2011, ovvero il 16 dicembre 2011".
E’ anche vero però che questa restituzione, per il momento, è stata richiesta solo per i poliziotti in quanto altre Amministrazione (forse con una coscienza più umana di quella del Ministero dell’Interno) non sono state così solerti nel richiedere ai propri dipendenti di adeguarsi alla normativa.
A distanza di 20 giorni dall’allarme lanciato e comunque a tempo ormai scaduto, non vi è traccia della sospensione del pagamento o della eventuale ulteriore proroga con relativo abbattimento della somma da restituire e pertanto tutti gli aquilani e dunque anche i poliziotti, si apprestano a dover fare i conti con un pesante debito (si parla di circa 100 milioni di euro) da pagare alle casse di uno Stato che invece di tutelare i cittadini-contribuenti, che hanno avuto pesanti ripercussione scaturite da un evento così devastante, si comporta come farebbe uno strozzino con l’imprenditore in difficoltà.
Chi ha giurato fedeltà alla Repubblica ed alle leggi dello Stato non può pensare che chi ci Governa voglia infliggere una simile condanna ad un territorio già pesantemente martoriato, aspettiamo dunque fiduciosi che arrivi questo provvedimento di proroga con contestuale abbattimento delle tasse da restituire, in caso contrario diciamo già da ora che se ci sarà una mobilitazione i poliziotti del COISP ci saranno.
lunedì 31 ottobre 2011
TASSE: se sarà mobilitazione il COISP ci sarà
Buon Sindacato
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