Enorme successo ha ottenuto la conferenza, organizzata dalla Segreteria Nazionale del COISP, per l´aggiornamento e la formazione riservata ai dirigenti sindacali del COISP del Lazio, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo e Molise. L´evento ha visto la preziosa presenza del Questore di Roma Dr. Francesco Tagliente, del Direttore dell´Ufficio Relazioni Sindacali del Dipartimento della P.S. Dr. Castrese De Rosa e del Dr. Angelo Cavallo.
Per il COISP aquilano erano presenti: Santino Li Calzi, Alessandro Fusco, Fausto D´Ascenzo e Renzo Buttari a cui si aggiungono i rappresenati di Avezzano, Carlo Corazza e della Valle Peligna, Vincenzo Fiorentino.
Il Segretario Generale Franco Maccari ha avviato i lavori con la diffusione dell´Inno d´Italia e con la toccante proiezione del video dei 30 anni di riforma della Polizia di Stato.I lavori hanno toccato diversi punti di estrema importanza tra i quali spiccano le iniziative messe in campo contro "le pugnalate alle spalle", inferte ai poliziotti dal governo Berlusconi, che ha visto il COISP sempre in prima linea per la salvaguardia della dignità e dei diritti fondamentali dei poliziotti.
Gli oltre 200 dirigenti sindacali del COISP hanno effettuato una Full Immersion, che ha riguardato le norme che regolano il Contratto Nazionale di Lavoro, la Tutela Legale, l´elaborazione dei Comunicati Stampa, la Mobilità del personale nonché le ultime novità legislative in tema di economia e retribuzione.
I lavori della conferenza, che si sono protratti fino al tardo pomeriggio, hanno visto il totale ed entusiasmante coinvolgimento di tutti i partecipanti provenienti dal Lazio, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo e Molise.
Il Coisp aquilano durante l´intensa giornata si è impegnata a far conoscere alle autorità presenti ed hai colleghi la "precarietà" in cui ancora oggi si trovano i poliziotti dell´Aquila e di tutti quei colleghi che, seppur in forza in altre Questure hanno, per il momento, necessità di restare all´Aquila per seguire tutte le fasi della ricostruzione delle proprie case ed aiutare a migliorare la percezione di sicurezza di un´intera città.
Su questo problema si è avuto per il momento, rassicurazioni sul proseguo delle aggregazioni e l´impegno della Segreteria Nazionale del COISP a seguire costantemente la vicenda.
Il COISP aquilano ribadisce l´importanza e l´utilità, che il personale rimanga aggregato in quanto come dimostrano i fatti di ieri, "i responsabili del furto avvenuto al Globo, sono stati arrestati grazie al fatto che in servizio vi erano ben 4 volanti" se ve ne fosse stata 1 sola forse non si sarebbe potuto ottenere lo stesso risultato. Per tale motivo anche le "autorità locali" devono far pressione sul Ministero dell´Interno affinché si assicuri una costante presenza di Forze dell´Ordine sul territorio, solo così si può dare quella "sicurezza" che i cittadini meritano.
Il Segretario Generale Franco Maccari ha avviato i lavori con la diffusione dell´Inno d´Italia e con la toccante proiezione del video dei 30 anni di riforma della Polizia di Stato.I lavori hanno toccato diversi punti di estrema importanza tra i quali spiccano le iniziative messe in campo contro "le pugnalate alle spalle", inferte ai poliziotti dal governo Berlusconi, che ha visto il COISP sempre in prima linea per la salvaguardia della dignità e dei diritti fondamentali dei poliziotti.
Gli oltre 200 dirigenti sindacali del COISP hanno effettuato una Full Immersion, che ha riguardato le norme che regolano il Contratto Nazionale di Lavoro, la Tutela Legale, l´elaborazione dei Comunicati Stampa, la Mobilità del personale nonché le ultime novità legislative in tema di economia e retribuzione.
I lavori della conferenza, che si sono protratti fino al tardo pomeriggio, hanno visto il totale ed entusiasmante coinvolgimento di tutti i partecipanti provenienti dal Lazio, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo e Molise.
Il Coisp aquilano durante l´intensa giornata si è impegnata a far conoscere alle autorità presenti ed hai colleghi la "precarietà" in cui ancora oggi si trovano i poliziotti dell´Aquila e di tutti quei colleghi che, seppur in forza in altre Questure hanno, per il momento, necessità di restare all´Aquila per seguire tutte le fasi della ricostruzione delle proprie case ed aiutare a migliorare la percezione di sicurezza di un´intera città.
Su questo problema si è avuto per il momento, rassicurazioni sul proseguo delle aggregazioni e l´impegno della Segreteria Nazionale del COISP a seguire costantemente la vicenda.
Il COISP aquilano ribadisce l´importanza e l´utilità, che il personale rimanga aggregato in quanto come dimostrano i fatti di ieri, "i responsabili del furto avvenuto al Globo, sono stati arrestati grazie al fatto che in servizio vi erano ben 4 volanti" se ve ne fosse stata 1 sola forse non si sarebbe potuto ottenere lo stesso risultato. Per tale motivo anche le "autorità locali" devono far pressione sul Ministero dell´Interno affinché si assicuri una costante presenza di Forze dell´Ordine sul territorio, solo così si può dare quella "sicurezza" che i cittadini meritano.
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