venerdì 29 aprile 2016

Franco Gabrielli è il nuovo Capo della Polizia.

La spuntano i Poliziotti.

Il risultato del sondaggio “Siamo senza Capo della Polizia … tu chi preferisci?”, proposto sulla home
page del nostro sito www.coisp.it anche per biasimare lo stato di abbandono da parte del
Dipartimento della P.S. in cui si sono trovati gli uomini e le donne della Polizia di Stato negli ultimi 3 anni, non ha mai lasciato chance ad altri.
Da oltre due mesi il Prefetto Franco Gabrielli è sempre stato saldamente in testa alle preferenze dei Poliziotti e stasera, mentre il Consiglio dei Ministri si riuniva per decidere, tra le altre,
la nomina del nuovo Capo della Polizia, la sua posizione di leader della classifica ha anche registrato una incredibile impennata.
Franco Gabrielli è il Capo indiscusso che noi Poliziotti vorremmo: questo è il risultato del nostro sondaggio.
E Franco Gabrielli adesso è davvero il nostro Capo.
Il Consiglio dei Ministri ha deciso: il Prefetto di Roma Franco Gabrielli è nominato Capo della Polizia!
Ebbene, la Segreteria Nazionale del COISP ha avuto il piacere di incontrare il Prefetto Gabrielli il 2 marzo u.s. ed il 1° aprile ci ha gratificato della sua presenza e di un suo intervento al nostro Convegno sui 35 anni della Riforma della Polizia di Stato e sul tema Sicurezza: in entrambi i casi abbiamo avuto conferma di aver fatto bene ad averne sempre apprezzato le qualità.
Cosa gli chiederemo al prossimo incontro? Non molte ma poche cose e su tutte di saper essere quel Capo che i Poliziotti da tempo aspettano, quel Capo che sappia gratificare il loro impegno, quel Capo che lavori bene e per il bene del Paese, della Polizia di Stato

e dei Poliziotti.

giovedì 28 aprile 2016

COISP - reintegrare i poliziotti del Commissariato di Avezzano

Egregio Signor Questore,
facendo seguito alla precedente nota nr 016/2016 del 27 febbraio 2016 (2 mesi fa!), a cui la S.V non ha minimamente dato riscontro;
Considerati gli ultimi gravi episodi che hanno interessato la città di Avezzano (maxi rissa sabato scorso – accoltellamento p.zza Matteotti l’ 8 aprile) , unitamente ad altri episodi “criminali” che non dobbiamo certamente ricordarLe, ritorniamo sull’esigenza di chiedere l’immediato reintegro di personale al Comm.to di Avezzano.
Nella precedente nota Le avevamo già comunicato la possibilità che il predetto Ufficio di Polizia perdesse, nel giro di pochi giorni, 6 dipendenti:
-          2 pensionati:
-         1 trasferito alla Polizia Stradale di Avezzano;
-         1 sarà trasferito – tra qualche settimana - al termine del 3° ciclo del concorso da V. Sov.te, alla medesima Polizia Stradale;
-         1 sarà trasferito – tra qualche settimana - al termine del 3° ciclo del concorso da V. Sov.te, alla Polfer;
-         1  sarà trasferito – tra qualche settimana - al termine del 3° ciclo del concorso da V. Sov.te, alla Questura di L’Aquila.

Il 30 marzo scorso è iniziato il 4° ciclo, del già citato concorso da Vice Sovr.te, ed altri 2 dipendenti del Commissariato di Avezzano, sono già inutilizzabili per l’ordinaria attività di Polizia ed al termine del “corso” saranno assegnati “uno” alla Polizia Stradale mentre è stato assegnato alla Questura di L’Aquila;
Il prossimo 4 maggio, invece, sarà avviato il 5 ° ciclo, del concorso più volte menzionato, che vedrà la partecipazione di un’ulteriore dipendente del predetto Commissariato che porterà l’asticella a 9 (nove) dipendenti in meno per il Commissariato. 
I dati sinora in possesso di questa O.S. sono relativi agli ultimi cicli – 4° e 5° - del relativo concorso  ma Lei certamente saprà che altri ne sono in programma (nel corrente anno) e che vedranno la partecipazione di altro personale del citato Commissariato, con un’ulteriore decremento della forza in servizio al citato presidio di Polizia. 
Premesso quanto sopra , non sappiamo che intenzione Lei abbia sull’importante presidio di Sicurezza del territorio “Marsicano” – ma l’encomiabile ed infaticabile lavoro che gli uomini e donne del Commissariato stanno affrontando non può certamente durare molto.
Ribadiamo pertanto la richiesta di “ALMENO” un tempestivo reintegro di personale presso il citato Ufficio di Polizia, anche alla luce delle numerose richieste di sicurezza che provengono dalla Citta dei Marsi e per consentire il mantenimento degli attuali standard di “legalità” che l’abnegazione dei poliziotti del Comm.to ha sinora consentito .

In attesa di un cortese celere riscontro,  distinti saluti.
Segreteria Provinciale Co.I.S.P. L'Aquila                                       

sabato 9 aprile 2016

COISP: Vice Capo Polizia Savina non ha rispetto per chi rischia la vita per gli altri

Durissima protesta del Coisp dopo le mancate promozioni per meriti straordinari di alcuni Poliziotti da parte del Vice Capo Savina: “Disonora gli impegni dell’Amministrazione di fronte al sacrificio di uomini che sono veri eroi degni di rispetto e gratitudine. Vergognoso” 

“Cosa c’è di più vergognoso che non assolvere agli impegni, reali e morali, verso coloro che con il proprio onorevole coraggio hanno incarnato nella migliore maniera gli ideali e i principi che sono a fondamento della Polizia di Stato? 

Vice Capo Polizia Pref. Savina
Eppure il Vice Capo Savina non si è fatto scrupolo di disattendere la correttezza che dovrebbe regnare sovrana in certi ambiti assumendo in modo unilaterale, nella sua qualità di Presidente della commissione consultiva per la concessione delle promozioni per merito straordinario e degli encomi solenni, decisioni contrarie agli atti d’indirizzo che la stessa Amministrazione si è data nel corso degli anni, creando numerose parzialità amministrative in danno degli Appartenenti a tutti i ruoli della Polizia. Un esempio per tutti, e certamente il caso più eclatante e deprecabile, la mancata concessione della promozione al Sostituto Commissario Roberto Mancini, un Eroe che tutta Italia conosce per la sua lotta contro le ecomafie condotta fino all’estremo sacrificio, la morte sopraggiunta per leucemia, ma che evidentemente è già stato dimenticato dal Dipartimento, 
Sostituto Commissario  Roberto Mancini

ed ai suoi compagni, altri sei valorosi Poliziotti del Commissariato San Lorenzo di Roma che assieme a lui hanno sventato una rapina in banca liberando numerosi ostaggi nonostante si siano trovati faccia a faccia con la morte, con pistole spianate e pronte a far fuoco contro di loro in qualsiasi istante”. Durissima la protesta del Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia, contro il Vice Capo della Polizia, Prefetto Savina, poiché dopo il suo insediamento alla Presidenza della commissione consultiva per la concessione delle promozioni per merito straordinario e gli encomi solenni, “le deliberazioni - spiega il Segretario Generale, Franco Maccari - hanno subito una fuorviate e pericolosa involuzione, evidenziando inopportune parzialità”. Una cosa ritenuta gravissima e che ha indotto il Sindacato Indipendente a chiedere un incontro urgente al Capo della Polizia, Alessandro Pansa, il 16 marzo scorso. Una richiesta rimasta ancora senza risposta, mentre in questi giorni si è tenuta una nuova riunione della commissione consultiva presieduta da Savina, nel corso della quale è stato deciso il diniego delle promozioni in questione, con ovvio parere fortemente avverso del Coisp. “Mancini ed i suoi colleghi - insiste Maccari - in due distinti momenti e con un coraggio impareggiabile, hanno fronteggiato due rapinatori entrambi armati e pronti a sparargli addosso, e con straordinaria professionalità e capacità hanno condotto trattative andate entrambe a buon fine, mettendo fine senza alcuna seria conseguenza a una vicenda che poteva concludersi in un bagno di sangue dei Poliziotti, dei vari ostaggi e degli stessi rapinatori. 

I funerali di Roberto Mancini
Cosa ci può essere di più degno di un premio? Qualcuno sa trovare altro secondo il comune senso critico? Ovviamente no. Il Questore di Roma dell’epoca, Fulvio Della Rocca, in modo avveduto e rispondente alle normative vigenti, e secondo noi del tutto ovvio, ha proposto, per questi Poliziotti la promozione per merito straordinario… Ma ieri il Prefetto Savina è riuscito a superare l’immaginazione collettiva, inventandosi in modo assolutamente fantasioso una graduatoria, tutta sua, sull’esposizione al rischio, per poi contraddirsi nell’analizzare altre proposte di premio”. “Quanto accaduto - rincara il Coisp - è sintomatico delle palesi parzialità che vedono penalizzati gli Eroi della Polizia e premiati alcuni che hanno svolto attività assolutamente ordinarie. Una cosa inaccettabile, frutto di una evidente mancanza di lucidità e logicità nella gestione di un settore cosi importante e delicato, che ci impone di avviare ogni utile iniziativa a tutela di tutti gli Appartenenti della Polizia di Stato”. 

Segreteria Nazionale COISP

mercoledì 6 aprile 2016

L'Aquila 7 anni ... dopo (6 aprile 2009 - 6 aprile 2016)


Sette anni dopo siamo ancora qui a ricordare, con la consueta fiaccolata, la memoria della tragedia del terremoto del 6 aprile 2009 che – non dimentichiamolo – ha provocato 309 vittime tra cui il nostro amico e collega Massimo Calvitti, 1600 feriti ed oltre 42mila sfollati.
Un’intera comunità privata della propria città. Ancora oggi, a distanza di 7 anni, seppur molto è stato fatto, rimangono ancora 8.351 persone che hanno ancora le loro abitazioni inagibili - sistemati tra i Progetti C.a.s.e (complessi antisismici ecocompatibili e 19 new town e i Map (moduli abitativi provvisori).

7 mila cittadini hanno sfilato – fiaccole in mano – lungo via XX Settembre, toccando alcuni dei siti dove si è registrato il maggior numero di vittime, hanno partecipato, oltre ai rappresentati delle Istituzioni Locali il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti, il Commissario di Roma Prefetto Francesco Paolo Tronca e le rappresentanze delle tragedie relative allaThyssenkrupp, Moby Prince e San Giuliano di Puglia.
Ci piace anche ricordare, come già fatto in altre occasioni, la tragica morte di Pamela Mattei e Maria Grazia Rotili - morte il 6 aprile del 2011 in un incidente stradale mentre ritornavano a casa dopo aver partecipato alla fiaccolata. 

Orgogliosi – anche quest’anno – di … esserci

Co.I.S.P. L’Aquila



martedì 5 aprile 2016

L'Aquila 7 anni dopo il ... 6 aprile 2009


Questa sera, a partire dalle ore 22.00, ci ritroveremo in Via XX Settembre per ricordare le notre 309 vittime di quella terribile notte di 7 anni fà.